R. e P.
L’autorizzazione sismica rilasciata dall’Ufficio dell’ex Genio Civile di Reggio Calabria in tempi “record” per la nostra scuola media intitolata a Corrado Alvaro non è servita a compiere il miracolo.
La travagliata storia della scuola Corrado Alvaro inizia nel 2017, con l’inserimento dell’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola attraverso un finanziamento regionale di euro 4.950.000,00
A Settembre 2019 viene stipulata la Convenzione del finanziamento tra Regione Calabria e il Comune di Siderno ma solo a Marzo 2021 si affidano all’esterno i servizi di progettazione esecutiva.
Ad Agosto 2021 la Regione eroga al nostro Comune la somma di euro 1.237.500,00.
Il 18 Ottobre 2021, l’ultimo giorno della gestione commissariale, giorno che precede l’elezione a Sindaco di Mariateresa Fragomeni, si approvava finalmente il progetto esecutivo.
Da questo momento in poi avviene un corto circuito!
Con l’ingresso dell’amministrazione Fragomeni il progetto esecutivo approvato si sottopone al vaglio dell’Ufficio dell’ex Genio Civile, con il quale inizia una serie di richieste integrazioni mai riscontrate che fanno perdere un anno e mezzo di tempo e che alla fine porterà ad una nuova istanza da parte del genio civile nel Gennaio 2023 con richiesta integrazioni.
Tutto questo fino alla Manifestazione pro costruzione dello scorso 8 maggio promossa dagli studenti e dai professori della ex Corrado Alvaro e di parte della cittadinanza sidernese.
Poi, finalmente, il 12 maggio avviene il “miracolo”: l’Ufficio Tecnico integra la documentazione e nello stesso giorno il Genio Civile emette l’Autorizzazione richiesta.
E’ trascorso più di un mese ed ancora non capiamo, probabilmente neanche i professori e studenti comprendono, che cosa ne sarà della scuola media Corrado Alvaro.
È difficile intravedere quali saranno le tappe ma, dalla presa visione degli atti, risulta una convenzione di finanziamento scaduta da più di un anno e mezzo e senza espressa istanza di proroga.
Ci aspettavamo che l’Amministrazione fosse scesa in campo per disporre il Bando e affidare i lavori e invece si sono semplicemente limitati ad affidare un servizio di indagine archeologica, a progetto esecutivo approvato, per un’area che non è in alcun modo interessata da vincoli di questa natura.
Un rebus che l’Amministrazione Fragomeni non ha intenzione di risolvere!
Nemmeno dopo l’accesso agli atti del nostro capogruppo, al quale è stata consegnata documentazione disordinata ed incompleta, si è potuto capire cosa si stia concretamente facendo per realizzare l’intervento.
Agli atti non è stato ancora depositato il progetto esecutivo completo aggiornato alla normativa vigente. Nessuna integrazione dopo l’approvazione della parte strutturale del Genio Civile; nessuna richiesta di sollecito verso i tecnici progettisti.
Niente di niente!
Eppure il sindaco, dopo aver fatto parte integrante del gruppo dei manifestanti, ed essersi per assurdo fatta portavoce anziché destinataria del malessere degli studenti, aveva solennemente assunto l’impegno di pubblicare immediatamente il bando dei lavori.
Noi tutti ci aspettavamo di riscontrare sul campo risultati tangibili: il progetto aggiornato, la riapprovazione del progetto esecutivo con evidenza del nuovo importo dell’intervento, l’indizione della gara d’appalto, una convenzione di finanziamento valida.
Al momento nulla di tutto questo risulta agli atti.
Le assunzioni d responsabilità vanno oltre gli slogan e le promesse.
Il rispetto verso i cittadini presuppone che l’azione della Pubblica Amministrazione sia trasparente, motivi le scelte senza mistificazioni di sorta per giustificare inaccettabili ritardo
Nell’auspicare il recupero del finanziamento, oggi però gli atti ufficiali ci dicono che la convenzione di finanziamento è scaduta.
Siderno 2030