Si è tenuto nella sede della Regione Calabria, a Catanzaro, su richiesta delle Organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, la riunione finalizzata alla riattivazione del “Tavolo Istituzionale Servizio Idrico Integrato” che scaturisce, spiega una nota, “dall’esigenza di tutelare tutti i lavoratori e le relative professionalità presenti nelle gestioni esistenti pubbliche e private e nell’indotto storico di Sorical. All’incontro – è scritto – erano presenti l’Assessore all’Ambiente Marcello Minenna, il Dirigente del Dipartimento Ambiente Salvatore Siviglia, il Commissario dell’Arrical Bruno Gualtieri, per la Sorical l’Amministratore Unico Cataldo Calabretta, il Direttore Generale Giovanni Paolo Marati e la Responsabile delle Risorse Umane Maria Pia Chiarella”. Per le organizzazioni sindacali sono presenti i segretari generali delle rispettive categorie di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Francesco Gatto, Nicola Santoianni e Vincenzo Celi. L’ampia ed approfondita discussione – prosegue la nota – ha analizzato, rispetto alla recente legge regionale sul Servizio Idrico Integrato, l’insieme delle varie problematiche insite alla significativa frammentazione delle diverse fattispecie di gestioni, prevalentemente in economia, condizione che non favorisce una soluzione univoca delle criticità legate agli aspetti occupazionali”.
Ad oggi infatti, lamentano i sindacati, “non si ha una piena ricognizione da parte di Arrical del dimensionamento occupazionale dei vari segmenti del servizio, soprattutto nell’ambito della distribuzione, depurazione e fatturazione, dovuta alla carenza di informazioni da parte degli Enti Locali. È stato pienamente condiviso – si sottolinea – l’avvio di un percorso volto all’approfondimento delle varie condizioni propedeutiche alla eventuale definizione di un protocollo regionale, fortemente richiesto dalle organizzazioni sindacali -, di salvaguardia dei livelli occupazionali e delle relative professionalità dei lavoratori, necessari a garantire la continuità dei vari segmenti del servizio”. Le organizzazioni sindacali di categoria, “nel riscontrare positivamente le aperture da parte della Regione Calabria, Arrical e Sorical nell’affrontare le diverse criticità rappresentate con un profilo partecipativo, auspicano e lavoreranno affinché si possa addivenire il prima possibile, a un quadro di strumenti finalizzato a governare l’impatto sociale e occupazione legato alla riforma del Servizio Idrico Integrato”.
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