Una rete di Rodriguez nel finale regala il successo al Roccella ai danni di una Sarnese sfortunata: tabellino e commento della sfida

Il Roccella batte un altro colpo e lo fa con furbizia, a pochi minuti dalla fine della gara con il tap in firmato Gonzalo Rodriguez, dopo una prova abbastanza deludente della compagine jonica. Rispetto al match di domenica scorsa, infatti, sono mancati ritmo e intensità, fattori che hanno permesso alla Sarnese di creare più di un pericolo davanti alla porta di Mittica.

Oltre a ciò, non vanno sottovalutate le pesanti assenze in entrambe le formazioni: per quanto riguarda i campani, costretti a fare a meno di Sorrentino, Di Finizio, Langella e Figliolia, Esposito è costretto a schierare un 4-4-2 composto da ben otto fuoriquota, supportati solo dall’esperienza di Mazzei e Nocerino al centro della difesa; negli jonici, gli infortuni di Brunetti, Librizzi, Coluccio e Khanfri, costringono Galati ad un inedito 4-3-3, con Laaribi terzino destro e con le novità Sendin a centrocampo e Santaguida a sinistra.

Dopo pochi minuti la prima occasione del match arriva sui piedi di Mazzei, che, dopo un calcio di punizione battuto da Calemme e sporcato dalla retroguardia roccellese, non riesce a trovare la porta da pochi passi.

Basta poco, però, per capire quanto i ritmi siano bassi: poche emozioni, tante palle perse e un atteggiamento quasi remissivo di entrambe le formazioni, terrorizzate, molto probabilmente, dalla paura del gol. Pertanto, la prima frazione sembra chiudersi in sordina, fino a quando agli sgoccioli dei primi quarantacinque minuti di gara, dapprima Sorrentino di testa va vicino al gol su palla inattiva e poi Cacciottolo colpisce un clamoroso palo interno, con il pallone che danza pericolosamente sulla linea fino al provvidenziale intervento di Cordova.

Passano pochi secondi dal rientro delle squadre in campo e la Sarnese fa correre un altro brivido alla retroguardia amaranto, colpendo un altro clamoroso legno, questa volta con Guidelli, a pochi passi dalla porta.

Galati, vista la carenza di gioco e le poche opportunità create dai suoi, decide di richiamare in panchina uno spento Santaguida, gettando nella mischia il recuperato Femia. Il cambio, senz’altro, dà nuova linfa agli amaranto, nonostante proprio Femia, a pochi minuti dal suo ingresso in campo, venga graziato dal direttore di gara, che non si accorge di un pugno rifilato a Guidelli a gioco fermo.

Nonostante tale episodio, intorno alla mezz’ora la partita comincia ad incanalarsi su binari favorevoli per i padroni di casa, che vanno vicino al gol con Laaribi e Franco.

La risposta della Sarnese non tarda ad arrivare: Calemme, perso da Laaribi, solo davanti a Mittica trova un salvataggio provvidenziale dell’estremo difensore amaranto, che salva il risultato.

Passano pochi minuti e sul versante opposto è Rodriguez a trovare un doppio intervento miracoloso, prima di Rizzo e poi di Nocerino sulla linea di porta.

Tutto ciò, però, non basta ai campani: pochi giri d’orologio, traversone tagliato di Laaribi verso Rodriguez, che sotto porta non sbaglia, sbloccando un match importantissimo allo scadere di gioco.

Vano è il forcing finale di Calemme e compagni: l’intera posta in palio viene portata a casa dal Roccella, dopo un match sicuramente sottotono rispetto alle ultime uscite stagionali.

ROCCELLA – SARNESE 1-0

MARCATORI: 38 s.t. Rodriguez

ROCCELLA: Mittica 6,5, Cordova 6,5, Sorrentino 6, De Carlo 6, Minici 6, Sendin 5,5, Santaguida 5 (16 s.t Femia 5), Rodriguez 7, Franco 5,5 (42 s.t. Tedesco sv), Laaribi 6,5, Ficarrotta 6. All. Galati 6

SARNESE: Rizzo 6, Tortora 5,5, De Angelis 6 (32 s.t. Della Monica 5), Ammaturo 6, Nocerino 6,5, Mazzei 6, Talia 5 (40 s.t. Tammaro sv), Sannia 6, Cacciottolo 6 (26 s.t. Elefante 6), Guidelli 6, Calemme 6,5. All. Esposito 6

ARBITRO: Angelucci di Foligno 5

NOTE: 600 spettatori circa. Ammoniti: De Carlo, Laaribi, Ficarrotta, Cacciottolo. Recupero: 2′, 3′.

fonte: telemia