Erano state tratte in salvo nella giornata di ieri, domenica 11 settembre, 320 persone a largo delle coste siciliane mentre si trovavano a bordo di un peschereccio partito dalla Libia e che era alla deriva.
Sono tutti uomini, con un centinaio di minori non accompagnati, provenienti da Siria ed Egitto. La nave Diciotti della Guardia Costiera, una volta raggiunto il natante, ha proceduto a trasbordare tutte le persone e si quindi è diretta verso il porto di Crotone scelto per le operazioni di sbarco.
L’ufficio immigrazione della Questura cittadina ha disposto un doppio canale per far svolgere le operazioni di controllo dello stato di salute, eseguite dai medici dell’Azienda sanitaria provinciale pitagorica, e la fotosegnalazione effettuato dal gabinetto della Polizia scientifica. Tre migranti presentavano pregresse amputazioni agli arti.
La Croce rossa Italiana di Crotone ha distribuito acqua e viveri ai migranti prima di farli salire sugli autobus che hanno condotto tutti al centro di accoglienza di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.
Le ambulanze di Suem 118 e della Croce Rossa hanno accompagnato all’ospedale San Giovanni di Dio tre migranti che presentavano ferite da ustioni ai piedi.
Quello di oggi è il 55esimo sbarco avvenuto a Crotone dall’inizio dell’anno. Complessivamente sono transitati dal Centro di accoglienza (dove attualmente sono presenti circa 700 persone) quasi 12 mila profughi.
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