Comunicato Stampa
8/1/18
«Il Signore affida all’amore materno della Chiesa ogni essere umano costretto a lasciare la propria patria alla ricerca di un futuro migliore. Tale sollecitudine deve esprimersi concretamente in ogni tappa dell’esperienza migratoria: dalla partenza al viaggio, dall’arrivo al ritorno. È una grande responsabilità che la Chiesa intende condividere con tutti i credenti e gli uomini e le donne di buona volontà, i quali sono chiamati a rispondere alle numerose sfide poste dalle migrazioni contemporanee con generosità, alacrità, saggezza e lungimiranza, ciascuno secondo le proprie possibilità». Con queste parole Papa Francesco lancia un nuovo messaggio per la fratellanza tra i popoli in occasione della 104ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
“Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati” è il pensiero che fa da tema guida per questa giornata promossa, nella Locride, dalla Diocesi di Locri-Gerace e dalla Caritas diocesana in collaborazioni con le associazioni di accoglienza di migranti e rifugiati e il patrocinio del Comune di Sant’Ilario dello Ionio (RC).
Domenica 14 gennaio, ore 10.30, raduno dei partecipanti davanti alla Chiesa del Sacro Cuore, alla Marina di Sant’Ilario; ore 11.30, celebrazione della Santa Messa, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Francesco Oliva; ore 12.30 pranzo multietnico; ore 15.00 maratona “Mettiti in gioco e fai vincere l’interculturalità” (con premiazione fair play), coordinata da ASD Calabria Fit Walking; ore 17.00 Concerto dei popoli.