Ci sono segni nuovi per le vie di Sant’Agata del Bianco. Una piazzuola della Rugarandi, ad esempio, è diventata la piazzetta di Tibi e Tàscia. Le frasi di Saverio Strati vengono impresse sul marmo ed esposte sulle facciate di qualche palazzo descritto nei suoi libri. Insomma c’è fermento sull’Aspromonte. E c’è anche un programma estivo fatto di musica, arte e letteratura. Ed a proposito di letteratura, domani, sabato 22 luglio, alle ore 18,30, nel Borgo di Sant’Agata sarà presentato, in anteprima assoluta, il romanzo di Palma Comandè “Prima di tutto un uomo”. Dopo i saluti del sindaco Domenico Stranieri, dialogherà con l’autrice il prof. Domenico Talia. Ovviamente sarà dato ampio spazio anche alle domande e alle curiosità del pubblico presente. Perché l’opera in questione è un romanzo “di storie dure e passioni forti” che riguardano la famiglia di Saverio Strati. “ A ripercorrere dall’interno questa vicenda eccezionale – scrive Luigi M. Lombardi Satriani – di forza di volontà, tenacia, fiducia nella scrittura è la nipote di Saverio Strati, Palma Comandè, che con questo Prima di tutto un uomo (…) si immerge con molto coraggio nella storia della propria famiglia, che rappresenta nelle luci e nelle ombre, negli slanci di generosità, negli amori e nelle esasperate passioni per quella terra, Santa Venere, che appare loro circonfusa di una luce quasi ultraterrena e densa di una bellezza ineguagliabile”.
Inizia, quindi, con questa interessante opera, il programma culturale dell’Amministrazione di Sant’Agata denominato “STRATIFICAZIONI” (ovvero un festival di letteratura e musica intitolato a Saverio Strati). Nelle prossime settimane saranno presentati anche i libri di Ettore Castagna, Giuseppe Zucco, Mario Strati, Domenico Talia e Franco Nirta.
