Riceviamo e pubblichiamo:
Parte a Sant’Agata del Bianco un progetto denominato Adotta un bene comune, proposto e ideato dal Consigliere di maggioranza Antonio Carneli e approvato durante la seduta del consiglio comunale del 7 marzo 2017. Nella delibera si legge che, tra le tante cose, l’iniziativa si propone: di coinvolgere la cittadinanza nella gestione e valorizzazione di beni di utilizzo pubblico; di sensibilizzare i cittadini (singoli o gruppi), circoli, associazioni, scuole, alla tutela e salvaguardia del territorio; di stimolare e accrescere il senso di appartenenza dei cittadini verso il bene comune e generare, quindi, automaticamente, elementi di costante attenzione al decoro urbano.
In pratica, nel regolamento approvato (che disciplina il progetto e che vieta qualsiasi attività avente scopo di lucro) ogni cittadino, recandosi all’Ufficio Tecnico del Comune e stipulando specifica convenzione, potrà adottare uno spazio pubblico (aree verdi, aiuole, piazzette, parchi giochi, arredi urbani, pensiline) in uso gratuito temporaneo per un anno e occuparsi della manutenzione ordinaria, intesa come tutela igienica, pulizia, sfalcio periodico delle erbe infestanti, sistemazione delle aiuole, innaffiatura e quanto altro necessario alla sistemazione del sito.
Si tratta, chiaramente, di un progetto teso alla difesa dell’ambiente e alla tutela del decoro urbano che coinvolge la popolazione e che stimola ogni persona a contribuire concretamente alla cura di luoghi e bellezze che rappresentano un bene di tutti.
Insieme al progetto europeo Step (coordinato in Italia dal Comune di Sant’Agata del Bianco), l’Amministrazione punta, quindi, sempre più decisamente a coinvolgere attivamente i cittadini verso i temi della difesa dell’ambiente e del patrimonio artistico di un paese che, negli ultimi tempi, inizia ad attirare l’attenzione anche di numerosi visitatori.