In ogni angolo di questo paese collinare nel territorio del Parco nazionale dell’Aspromonte, impreziosito da un panorama mozzafiato e diviso dalla sua fiumara La Verde dove domina la montagna sempre blu, c’è sempre una scoperta. In ogni fessura delle case si nasconde una meraviglia, ogni via racconta una storia. E lo stupore prende il sopravvento quando percorri le sue stradine, ammiri la via delle Porte Pinte, il percorso artistico letterario creato dagli artisti, tra tutti gli artisti locali Antonio Zappia e Andrea Sposari, facendone una attrazione turistica e culturale con i suoi murales, le installazioni e le sue sculture, tra memorie e citazioni contemporanee. Ogni frase impressa sul muro è una riflessione, ogni poesia è un’emozione, ogni citazione è storia.
Un luogo di tradizioni, vecchi mestieri, artisti, poeti e scrittori, la città natale di Saverio Strati grande scrittore calabrese che ispirò molti e a 100 anni dalla sua nascita Sant’Agata del Bianco gli ha reso omaggio con una celebrazione ricca di appuntamenti, rinnovando e arricchendo il festival “Stratificazioni” e ogni angolo parla di lui.
Un tour in compagnia del “Cicerone” primo cittadino Domenico Stranieri. Sono stati la sua passione e il suo entusiasmo che mi hanno trasportato in un’atmosfera unica: alla scoperta dei posti da visitare e alla conoscenza di artisti, maestri e musicisti. Insieme al sindaco e ai consiglieri della sua Amministrazione comunale, innamorati della propria comunità e impegnati ogni giorno ad ospitare turisti e visitatori, abbiamo vissuto una mattinata tra racconti, canti e aneddoti dei vecchi pastori interpretati dal cantastorie Romano Scarfone, ammaliati dai murales e dipinti, incuriositi dal Museo delle cose perdute dell’artista Antonio Scarfone, visitando la Casa degli artisti, la Casa di Saverio Strati, il suggestivo e impressionante Parco delle sculture tra le rocce dell’artista Vincenzo Baldissarro, attraversando portoni vecchi, inquadrando il qr code di ogni luogo, tra innovazione e curiosità, attraversando itinerari per nuovi progetti da costruire insieme, tra la natura, le tradizioni, la cultura e l’arte.
Questa è la Calabria straordinaria. Un posto unico, una meta turistica da consigliare con posti affascinanti e curati che la Calabria deve custodire e far conoscere, già meta di molti turisti con i suoi attrattori culturali, ideale anche per il turismo delle radici e luogo per gite scolastiche e didattiche. Posto ideale per investire con il turismo culturale, posto da ripopolare, perché puoi anche andar via… “ma del passato non ci si libera. Vai o non vai al Sud, il Sud ti è dentro” ( Saverio Strati).