“Quello di stamattina è stato un incontro utile e proficuo”. Lo afferma il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, secondo quanto riferisce un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta, in relazione all’incontro che ha avuto stamattina a Roma con il ministro alla Salute, Roberto Speranza.
“Al ministro Speranza – prosegue Oliverio – ho posto l’improcrastinabile necessità di fare una seria valutazione sulla fallimentare esperienza decennale del commissariamento della sanità calabrese al fine di assumere le misure necessarie per consentire il ripristino dei poteri ordinari della Regione, magari con misure di affiancamento e sostegno dello stato centrale. Ho posto il problema dello sblocco immediato delle assunzioni, a partire dalla stabilizzazione dei lavoratori precari e dallo scorrimento e proroga delle scadenze delle graduatorie. I servizi sanitari devono essere garantiti e, per questo, è urgente immettere nelle strutture ospedaliere e territoriali medici, infermieri ed operatori sanitari”.
“Ho evidenziato inoltre la necessità – dice ancora il Governatore – di dare alle Aziende sanitarie la guida per essere governate. Sono mesi che, a seguito delle scelte scellerate del decreto ‘salva Calabria’, le Aziende sono lasciate allo sbando. Ho posto il problema dello sblocco delle procedure di gara relativamente ai servizi ed alle forniture nelle Aziende ospedaliere, a partire dalle forniture dei farmaci Salvavita. In poche parole ho evidenziato la necessità di affrontare problemi per garantire la cura della salute ed i servizi sanitari a cui hanno diritto i cittadini calabresi”.
“Il Ministro Speranza – conclude il presidente Oliverio – mi ha ascoltato con attenzione e sensibilità e si è impegnato a valutare e ad approfondire le questioni poste e a dare le necessarie risposte. A conclusione dell’incontro si è deciso di costituire un gruppo di lavoro tecnico fra Ministero e Regione per le soluzioni di carattere amministrativo e legislativo. Il Tavolo tecnico si è già insediato subito dopo il nostro incontro ed ha definito un preciso cronoprogramma di lavoro, aggiornandosi al prossimo venerdi 27 settembre”.