Il Prefetto Meloni, mostrando determinazione e convincimento, ha parlato della recente contrattualizzazione di circa 40 persone tra Oss e infermieri presso l’ospedale di Locri e lo sblocco dei concorsi per i posti vacanti di primario per i vari reparti, primi passi per poter riorganizzare la situazione. Si è raggiunta, a tal punto, l’intesa di riavviare il tavolo tecnico di confronto costante sulle problematiche dell’ospedale tra i sindaci e il delegato della commissione presso l’ospedale, il viceprefetto Sergio Raimondo. Al termine dei lavori i sindaci hanno espresso fiducia per il lavoro avviato dai Commissari e grande apprezzamento per le attività poste in essere che sicuramente e ovviamente non saranno risolutive nell’immediato ma rappresentano un buon inizio e la conferma della volontà di invertire un trend molto negativo. Si è molto apprezzata, inoltre, la presenza di un delegato in Ospedale quale quotidiano riferimento certo e il ripristino del tavolo tecnico con i sindaci. “Sembra che qualcosa inizi a muoversi. È certamente un buon inizio che induce tutti a ben sperare su un possibile cambiamento- afferma il sindaco locrese Giovanni Calabrese-. L’impegno dei sindaci, determinante fin ad oggi è stato utile per evitare lo smantellamento dell’ospedale e andrà avanti con eguale e rinnovata intensità, fino a quando non verrà garantito ai cittadini della Locride il diritto ad adeguate prestazioni sanitarie nel proprio ospedale e nel proprio territorio. Oggi intanto – vuole sperare Calabrese in una svolta definitiva- prendiamo atto dell’impegno e della volontà dei commissari che si stanno muovendo in tale direzione”.