Entro ottobre 2022 si adotteranno gli interventi legislativi e verranno adottati gli atti di indirizzo e perfezionati gli atti negoziali per stabilizzare e reclutare 2.589 unità di personale del comparto, quindi infermieri, oss, tecnici, e 1.044 figure dirigenziali nel Servizio sanitario della Calabria. Le modalità e i tempi sono stati illustrati questa mattina dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, dal presidente di Azienda Zero, Giuseppe Profiti, dal direttore generale dal Dipartimento Salute della Regione, Iole Fantozzi, e dal sub commissario alla Sanità, Ernesto Esposito, per presentare il piano messo in campo per le politiche sul personale sanitario della Calabria.
La “manovra d’autunno”, elaborata nel corso della scorsa estate, prevede due tipi di interventi: uno strutturale, che consentirà di stabilizzare il personale sanitario calabrese in una visione a lungo termine, uno contingente, rivolto ad assicurare al sistema sanitario pubblico la presenza di personale nel breve periodo per consentire i livelli dei servizi essenziali. Le misure di reclutamento delle risorse professionali, nell’ambito degli interventi strutturali, avverranno attraverso l’avvio, tra ottobre e dicembre 2022, di procedure concorsuali a livello regionale, per poi assegnare le figure in base alle esigenze delle diverse Aziende sanitarie, e a livello aziendale. Il piano consentirà, nello specifico, la stabilizzazione di 740 unità del personale del comparto e di 135 figure dirigenziali ed il consolidamento del turnover ed il potenziamento delle funzioni di 1819 unità di personale del comparto e 909 unità di figure dirigenziali.
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