Oltre un miliardo di euro (per la precisione 1.226.544.075). E’ la cifra del debito accumulato dalla sanità calabrese: il dato è stato comunicato nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Dalla prima fase di accertamento del debito, i crediti maturati prima del 31 dicembre 2020 ammonterebbero a 862.709.609 euro, le richieste di crediti riferiti anni 2021 e 2022 a 363.834.468 euro

“Il debito – ha sottolineato il capo dell’esecutivo regionale – sarà presumibilmente molto più basso perché ci sono crediti comunicati due volte perché ceduti a società di factoring o extrabudget richiesti dalle cliniche accreditate. Adesso partiranno le attività di verifica con la Guardia di Finanza per capire se si tratta di crediti effettivi. Il dato politico – ha rimarcato Occhiuto – è che era possibile accertare il debito e noi lo abbiamo fatto in pochi mesi. Inoltre se si verifica sul sito del ministero della Salute e del Mef, il debito calabrese è di poco superiore alla media nazionale delle altre regioni che ammonta al 19% sul fondo sanitario assegnato. Per la Calabria ammonta al 22% ma si tratta solo di pretese creditorie ancora da accertare”.

gazzettadelsud.it