Nel pomeriggio del 15 dicembre, nella sala del Consiglio Comunale si è svolta la riunione della Consulta delle Associazioni di San Luca. Oltre al presidente della Consulta, Trimboli Giuseppe erano presenti il Signor sindaco Bartolo Bruno e gli altri membri della presidenza. Alla riunione hanno partecipato attivamente circa trenta persone in rappresentanza delle associazioni della Consulta.
L’incontro è stato molto partecipato e quasi tutti i presenti hanno partecipato in modo attivo alla definizione delle decisioni che sono state condivise all’unanimità. Il presidente Trimboli e il Sindaco Bartolo, all’inizio della riunione, hanno denunciato il grave danno provocato alla comunità sanluchese dal servizio televisivo mandato in onda ieri sera, 14 dicembre, durante la trasmissione “Striscia la notizia”. Un giornalista ha intervistato una adolescente che ha dichiarato di passare il tempo libero a fabbricare molotov che poi vanno lanciate contro i carabinieri. Nel corso del servizio lo stesso giornalista ha strumentalizzato la dichiarazione del ragazzo è ha dedotto che a San Luca ci sono i “bambini soldato”. Questo servizio giornalistico è stato definito dai presenti all’incontro come assolutamente falso e strumentalizzato per descrivere la comunità sanluchese con i soliti e ormai noti stereotipi. I presenti, pur riconoscendo che nella comunità locale esiste un problema educativo che va inserito in un processo che coinvolge anche la questione lavorativa e più in generale quella sociale, culturale e politica, hanno duramente condannato il “disservizio giornalistico” che non solo non rappresenta assolutamente le dinamiche della vita della comunità di San Luca ma ancora una volta la mortifica e la umilia. Per fare emergere la vera realtà vissuta dai ragazzi di San Luca, che non sono educati a diventare “bambini soldato” ma ad essere cittadini partecipi e responsabili, la Consulta delle associazioni ha proposto che il prossimo Venerdì 18 dicembre ore 10:00 si organizzi insieme all’amministrazione comunale, un’assemblea pubblica. Alla stessa saranno invitati a portare la testimonianza i soggetti impegnati in un servizio educativo e culturale come l’Istituto Comprensivo scolastico, il Punto luce di Save the children, la parrocchia e Consulta delle associazioni. E’ stato deciso anche di chiedere l’intervento del dottor Emanuele Mattia nella qualità di Garante per l’infanzia della Città Metropolitana e del vescovo di Locri, mons. Franco Oliva. L’Assemblea sarà guidata dal Presidente della Consulta e dal signor Sindaco di San Luca. Saranno invitate a partecipare tutte le testate giornalistiche e televisive locali, regionali e nazionali, compresa la redazione di “Striscia la notizia”. Nel caso in cui le prescrizioni legate al COVID non consentissero una assemblea pubblica, entro la stessa data si farà una conferenza stampa con gli stessi soggetti coinvolti e nel pieno rispetto delle prescrizioni anti COVID. I partecipanti all’incontro hanno condiviso la proposta che durante l’assemblea, oltre a stigmatizzare lo squallido servizio televisivo, venga fatto emergere il lavoro positivo che si cerca di portare avanti nonostante le difficoltà e le fatiche provocate anche da una presenza quasi impercettibile delle Istituzioni dello Stato.