Storia:

Il Santuario è sito in frazione di Polsi nel comune di San Luca, è circondato dai monti in una vallata nel cuore dell’Aspromonte.

Attorno a questo Santuario, c’è un’altra storia di apparizioni della Santissima Vergine, si narra infatti, che nell’11esimo secolo un pastore di Santa Cristina d’Aspromonte era intento nella ricerca di un toro, e vide l’animale scavare e dissotterrare una croce in ferro, subito gli apparve la Madonna con il Bambino e gli disse che in quella zona voleva una Chiesa per diffondere grazie ai devoti che verranno a visitarla in quel luogo.

Santuario:

Un altro evento eccezionale riguarda i Principi di Caraffa che nel 1771 ottennero un figlio maschio, che però morì dopo poco, allora i nobili si recarono al Santuario con la tomba contenente il piccolo e pregarono incessantemente per farlo tornare in vita, quando venne invocata la Sancta Maria de Polsis il bambino aprì gli occhi. Ancora oggi, il Santuario ospita la tomba del principino di Roccella, assieme alla Croce di ferro e un simulacro della Vergine della Montagna di Polsi scolpito nel tufo.

Dalla primavera fino al mese di ottobre, una grande massa di pellegrini provenienti dal resto della Calabria e dalla provincia di Messina si riversa nei pressi del Santuario. Le festività vengono celebrate nei giorni del:

    • 22 agosto: inizio della novena;
    • 2 settembre: festa solenne della Madonna di Polsi;
    • 14 settembre: festa della Santa Croce dei Polsi.

Inoltre, ogni 25 anni si festeggia l’incoronazione della Santissima Madonna di Polsi, la prossima sarà nel settembre del 2031.

Curiosità:

Alcune scene del film Aspromonte (2012) del regista italiano Hedy Krissane, furono girate nel sito.

 

Orazio Filippelli da commons.wikimedia.org