Di Giovanni Padalino

Il quarantesimo anno di età è  sempre un momento di grande festa, ancora di più se si festeggia  dove si è  nati, e soprattutto se a prendere parte al grande giorno sono  le persone care che ti vogliono davvero bene.

Festeggiare quarant’anni diventa una grande ricorrenza, capace di instaurare momenti indimenticabili.

Il 18 ottobre 2024 per Andrea Cassone sarà una giornata davvero speciale, perché proprio in questo giorno di quarant’anni fa, veniva alla luce nel paese di  Cinquefrondi, nota cittadina della provincia di Reggio Calabria, per poi continuare il suo  percorso di vita a San Giorgio Morgeto, paesino storico ai piedi dell’Aspromonte.

Oggi Andrea Cassone  è un bravo ed affermato insegnante di scienze motorie, lavora in una scuola superiore della provincia di Treviso, e nonostante non vive più nella sua San Giorgio, non ha esitato  a spegnere le proprie quaranta candeline proprio nel paese in cui è cresciuto  e soprattutto nella sua amata Calabria,  un territorio a cui è  legato tantissimo  e dove un domani spera di fare presto ritorno.

Andrea è un ragazzo di sani valori,  esemplare padre di famiglia, costretto  come tanti suoi coetanei a lasciare la propria terra per raggiungere il nord dell’Italia in cerca di  lavoro.

Infatti attualmente Conegliano Veneto, cittadina della provincia di Treviso, è diventato il suo luogo di residenza, ed proprio qui che ha deciso di vivere insieme alla propria moglie Chiara e la sua dolce bambina Dalila.

Dopo aver terminato il percorso di studi  triennale di scienze motorie e sportive presso l’Università degli Studi “ Magna Grecia” di Catanzaro, il giovane  professore ha deciso di partire per Urbino, per conseguire la Laurea Magistrale in scienze motorie preventive e adattate, specializzazione che in seguito gli ha permesso di iniziare la propria carriera di insegnante.

Una lunga  trafila di supplenze nelle scuole  superiori, tra cui molte  nella provincia di  Como, territorio dove vivono alcuni suoi parenti, hanno arricchito il  bagaglio professionale del giovane docente, che oggi si può ritenere soddisfatto del proprio lavoro.

Dopo alcuni anni, il dottor Cassone  ha deciso di trasferirsi in Veneto per raggiungere la moglie, e proprio qui dopo tanti sacrifici ha dimostrato di essere del mestiere,  riuscendo a superare un competitivo ed impegnativo concorso, che finalmente gli ha permesso di  ottenere un lavoro da docente a tempo indeterminato.

Oggi è un giorno di grande  gioia anche per i genitori di Andrea, persone molto stimate a San Giorgio, gente semplice  dedita al sacrificio, soprattutto nel prendersi cura dei propri figli, molto bravi nel trasmettere dei veri e propri sani valori di vita, tra cui un sincero rispetto per la propria famiglia.

Non è una festa qualunque quella di Andrea ma è un momento molto  importante e proprio per questo motivo merita un augurio speciale.

Tanti auguri Andrea