R. e P.
Il Ministero per la Transizione Ecologica con nota 118965 del 29 settembre 2022, ha comunicato al Comune di Samo , quale Focal Point del sito UNESCO “Acient and Primeval Beech Forests of the Carpathians and Other Regions of Europe” la pubblicazione dell’avviso pubblico riferito al Programma “Siti Naturali UNESCO per il Clima”, con il quale vengono finanziati interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni ricadenti, in tutto o in parte, nei siti UNESCO d’interesse naturalistico, assegnando per l’annualità 2022 un finanziamento di € 880.000,00.
In relazione alla superficie presa in esame, il bando si riferisce solo alla cosiddetta CORE AREA dei siti che, nel caso del Parco Nazionale Aspromonte, ammonta complessivamente ad ettari 320,79, l’8,75% della superficie totale dei siti UNESCO, pari ad ettari 3.665,42.
Per quanto sopra ai due Comuni interessati spetta un budget complessivo pari ad € 77.000,00 da ripartire in relazione alla superficie di rispettiva competenza come da prospetto seguente;
| COMUNE | SUPERFICIE | % Superficie sul sito UNESCO | % superficie sul sito PN Casentinesi
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| SAMO | 284,06 | 7,75% | 88,45% |
| SAN LUCA | 36,73 | 1,00% | 11,45% |
| TOTALE | 320,79 | 8,75% | 100,00% |
L’intervento richiesto riguarda la FAGGETA VETUSTA di VALLE INFERNALE, ricadente nel territorio del Comune di Samo , la quale è stata iscritta tra i patrimonio mondiali dell’Umanità nell’ambito del sito seriale “Ancient and primaval Beech Foresto f the Carpathians and Other Regions of Europe”, rete internazionale che protegge l’integrità di 12 paesi europei.
Il prestigioso riconoscimento è avvenuto nel corso della 44 esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale UNESCO, che ha sancito l’inclusione nella rete attuale, composta da 10 faggete italiane iscritte al Patrimonio dell’Umanità.
L’unicità della faggeta VETUSTA di Valle Infernale è legata anche al substrato geologico metamorfico e ai processi tettonici che caratterizzano il paesaggio selvaggio d’Aspromonte creando un ambiente unico nell’area di distribuzione del faggio.
Il Comune di Samo, ha presentato il progetto a Tutela e prevenzione del Patrimonio UNESCO attraverso un sistema di Videosorveglianza ottica visiva in difesa di eventuali incendi dolosi, all’utilizzo della senti eristica presente all’interno di questa area con la pratica della Bike Sharing a pedalata muscolare assistita che, permette di coinvolgere i Comuni confinanti creando un polo attrattivo all’interno del Parco nazionale d’ Aspromonte.
COMUNE DI SAMO
nella foto sotto il Sindaco di Samo Paolo Pulitanò
