Nell’ultima settimana di aprile – da questo sabato 22 e fino a domenica 30 – avrà luogo la seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, iniziativa promossa da Fondazione Una – Uomo, Natura, Ambiente -, nata dalla volontà del mondo venatorio di contribuire in modo attivo alla cura e alla preservazione delle aree verdi e dell’ambiente circostante.

In Calabria, grazie al supporto della sezione regionale FIDC, sono state programmate 27 diverse azioni di recupero, salvaguardia e ripristino di zone colpite dall’inquinamento, che vedranno il coinvolgimento di oltre 500 persone, tra cacciatori e cittadini volontari che, nel pieno rispetto dell’ambiente e della biodiversità, agiranno come custodi del patrimonio naturale italiano.

Nel prossimo fine settimana del 22 e 23 aprile le sezioni Federcaccia di Aprigliano, Pedivigliano, Amantea S. Marina, Castiglione Cosentino, Marano Marchesato, Lungro, Zumpano, Laino Borgo (CS) e Polia (VV), daranno il via all’iniziativa dedicandosi alla pulizia delle zone boschive e delle aree marittime delle proprie municipalità, coinvolgendo circa 180 persone. Nello stesso periodo la sezione provinciale Enalcaccia di Reggio Calabria interverrà con operazioni di pulizia di boschi, ma anche aree urbane.

Nella giornata del 25 aprile, sarà il turno delle sezioni Federcaccia di San Marco Argentano, Castiglione Cosentino, San Fili, Cleto, Sartano, Marano Principato (CS) e Giffone (RC), che opereranno la pulizia dei sentieri di caccia, utilizzati da tutta la comunità e che i cacciatori ripuliscono ogni anno. Oltre a tenere puliti e agibili i sentieri verranno ripulite anche alcune parti del bosco e delle zone costiere.

Il weekend successivo, quello conclusivo della settimana delle Operazioni, interverranno le sezioni Federcaccia di Siderno, Laureana di Borrello (RC), Cirò Marina, Cotronei (KR), Amantea S. Marina, Guardia Piemontese, Acquappesa Terme, San Benedetto Ullano, San Pietro in Guarano e Aiello Calabro (CS), che hanno organizzato interventi di ripristino dei territori boschivi e di pulizia delle aree verdi, comprensivi di attività di rimboschimento e piantumazione di alberi di pino.

A LIVELLO NAZIONALE l’Operazione Paladini del Territorio, migliorando i risultati del 2022, coinvolgerà più di 130 sezioni venatorie, per un totale di circa 4000 persone impegnate. Tutti i partecipanti interverranno nelle proprie zone di competenza per rispondere alle necessità caratteristiche di ciascun territorio, contribuendo così a ribadire il profondo legame e il rispetto che lega il cacciatore all’ambiente in cui opera e che frequenta durante tutto l’anno.

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