fonte: https://calabriastraordinaria.it/news/ferragosto-in-calabria-tra-sacro-e-profano

Le feste di mezza estate in Calabria sono un’esperienza di divertimento e convivialità da non perdere.

Che si scelga il mare o la montagna, il Ferragosto in Calabria è sinonimo di grandi tavolate in compagnia di familiari e amici che spesso rientrano dai luoghi lontani dell’emigrazione: Sagre e feste religiose, processioni, concerti, falò e tutto quello che una regione accogliente sa regalare ai suoi visitatori.

Trascorri anche tu il Ferragosto in Calabria, sarai un ospite in famiglia e non un turista!

Sagre e feste popolari di Ferragosto in Calabria

Il Ferragosto calabrese è una girandola di feste popolari e religiose, scoppiettanti come i tradizionali fuochi pirotecnici che le concludono a notte fonda.

Tante le iniziative che animano la settimana più vivace dell’estate, dal nord al sud della regione: barbecue, scampagnate e sagre di prodotti tipici, cortei, sfilate e rievocazioni.

San Nicola Arcella
Regione Calabria

Ma quali sono le origini del Ferragosto, la festa più amata dell’estate? Il significato storico sembra risalire a una data precisa, il 18 a. C., quando in occasione delle Feriae Augusti i contadini potevano godere di una pausa dal lavoro nei campi in onore dell’imperatore Ottaviano Augusto. Pare che all’epoca i festeggiamenti si protraessero per tutto il mese di agosto.

Il senso odierno non è poi così diverso: in Calabriamare e monti si popolano di vacanzieri desiderosi di staccare la spina dalla città e dal lavoro. Qualche consiglio?

Se ami perderti tra i colori sgargianti e le grida di bancarelle e mercatini non perdere le tradizionali fiere di Ferragosto in Calabria. Ce n’è per tutti i gusti e in tutte le province, da quella di Soverato, località Bandiera Blu della costa catanzarese, a quella montana di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia. Quest’ultima, celebra il Ferragosto con la Fiera di Portosalvo, nella frazione marina.

Fiere e mercati sono legati alle celebrazioni religiose in onore della Madonna Assunta in Cielo, che si festeggia ovunque il 15 agosto, e spesso si accompagnano alle suggestive processioni in barca della “Madonna a mare” diffuse in tante località costiere della Calabria: dalle già citate Soverato Vibo Marina passando per  Catanzaro Lido e i Laghi di Sibari a Cassano all’Ionio, in provincia di Cosenza (solo per citarne alcune tra le più famose).

Processione
Regione Calabria

Altro ingrediente immancabile del Ferragosto in Calabria è il cibo, declinato in decine di sagre tipiche con prodotti di mare e di montagna.

Un “must” della settimana ferragostana in Calabria sono le Sagre dello Stocco in provincia di Reggio Calabria, rispettivamente a Mammola (poco prima di Ferragosto) e a Cittanova (poco dopo, conosciuta come “Festa Nazionale dello Stocco”). Due località che mettono in tavola lo stesso prodotto, ciascuna con le proprie varianti ma entrambe rinomate per l’eccellente lavorazione dello stoccafisso, che da queste parti è un vero e proprio brand gastronomico regionale.

Sempre nel reggino, lungo la Costa Viola, la prima settimana di agosto si celebra la Sagra del Pescespada: stavolta siamo a Bagnara Calabra, altro luogo sacro per la pesca tradizionale calabrese.

Infine, da non perdere i grandi festival estivi che attraversano tutte le province con concerti, kermesse teatrali e performance all’aperto nei più bei parchi naturalistici e archeologici della regione.

L’Assunta e San Rocco, dal rito al folklore

Ai fedeli e agli appassionati di tradizioni religiose e popolari consigliamo di non perdere alcune tra le feste mariane di Ferragosto più importanti della Calabria.

Al primo posto in ordine di importanza, poiché riconosciuta tra i Patrimoni Immateriali dell’UNESCO, c’è la suggestiva processione della Varia di Palmi, in provincia di Reggio di Calabria.

Mutuata dalla più celebre Varia di Messina, a seguito del miracoloso gemellaggio che in tempo di peste (1575) unì le due città, la Varia di Palmi mette in scena una tra le cosiddette “grandi macchine a spalla” più sfarzose del Mediterraneo: un enorme carro sacro dell’altezza di 16 metri che rappresenta l’universo e l’Assunzione in Cielo della Vergine, trasportato a spalla da 200 portatori (‘mbuttatùri), in cima al quale sono legati stretti piccoli figuranti in carne e ossa, bambini che per voto rappresentano la Madonna, il Padreterno, gli apostoli e gli angeli.

Varia di Palmi
Regione Calabria

Se il 15 è della Madonna, il 16 è di San Rocco!

Veneratissimo in CalabriaSan Rocco è protettore dei viandanti in quanto pellegrino e taumaturgo a sua volta.

Questa sentita devozione si manifesta in tante località calabresi, a partire da Scilla e Gioiosa Ionica, entrambe in provincia di Reggio Calabria (l’una sulla Costa Viola tirrenica, l’altra lungo la Costa dei Gelsomini, sulla ionica).

L’iconografia ufficiale lo dipinge con un mantello, un bastone e un fedele cagnolino, pronto ad aiutare i semplici incontrati lungo la via. San Rocco, amatissimo a Scilla, viene omaggiato con una lunga fiaccolata notturna e una serie di festeggiamenti sacri e profani che continuano per diversi giorni.

Ma è a Gioiosa Ionica che la devozione a San Rocco trova una delle espressioni popolari più affascinanti. Qui i festeggiamenti sfociano nel tradizionale ballo votivo accompagnato dai cosiddetti “tamburi di San Rocco”, un evento che come pochi abbina musica, folklore e sacralità mediterranei.

Tamburello
Regione Calabria