“Ridare la libertà a una tartaruga marina finalmente guarita è sempre una gioia immensa, e questa volta vogliamo condividere questa emozione con voi e con tutti coloro che vorranno venire a salutare la Caretta caretta soccorsa, curata e riabilitata dal Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone”.
A parlare sono Tania Il Grande e Filippo Armonio, della Blue Conservancy Onlus, annunciando la rimessa in acqua della testuggine che avverrà sabato 19 agosto, presso il Lido Solaria, sul lungomare di Brancaleone, alle 11.30.
Ogni anno solo nel Mediterraneo, vengono catturate accidentalmente dalla pesca commerciale, 150 mila tartarughe marine di cui 50 mila muoiono proprio durante la cattura; un numero ancora non identificato rimane invece vittima dell’inquinamento da plastica.
Il Centro di Recupero di Brancaleone è un vero e proprio ospedale per tartarughe marine con l’obiettivo di salvaguardare la specie nell’area del basso Ionio Reggino.
Attivo dal 2006 negli anni è diventato un punto di riferimento per istituzioni e popolazione locale e ad oggi, ha recuperato, curato e rilasciato in mare oltre 700 esemplari rivenuti in difficoltà.
“La nostra missione è proteggere gli oceani e per questo motivo, per approfondire e conoscere meglio il nostro lavoro, siete tutti invitati a partecipare alla liberazione” commentano Tania Il Grande e Filippo Armonio.
cn24tv.it