Di Giampiero Taverniti
Calabria non solo mare, ma anche montagna con le ricchezze naturalistiche che “suonano” non solo nei parchi regionali e nazionali, ma che a pochi chilometri dalle acque cristalline joniche e dalle spiagge bianche, ci regalano un grazioso borgo circondato da un verde “tonalità natura” che sembra volerci richiamare come facevano i vecchi briganti nel loro attaccamento alla nostra terra. Briganti , uomini ricchi di libertà che in quel fenomeno sociale denominato brigantaggio, cercavano di reagire a qualche cosa che mutava quello status che ai tempi garantiva benessere e che l’unione della nostra penisola, inevitabilmente mutò. Loro rimanevano tenaci ad apporsi, a nascondersi, battagliando contro i piemontesi, sacrificando la loro vita in tantissimi. Qualche pillola di storia che solo chi vince , scrive e tramanda attraverso i libri allo studio dei posteri. Sotto il dominio dei Borboni, a queste latitudini vi erano delle realtà fiorenti produttive di pregio che non solo le reali ferrriere borboniche di Mongiana attestano. Calabria, non solo mare, ma anche montagna che il comune di S. Sostene, ha cercato con questa azione valorizzativa, di tutela e attraente, di aprire in quel “dipinto verde”,una porta ai turisti, ai visitatori , agli appassionati di montagna e ai cittadini, un percorso storico -naturalistico. Un tempo sentiero impervio, con diversi sali e scendi, ruscelli e fonti d’acqua, mimetizzati in mezzo a fitti castagneti, con diverse pastidhare che non solo conservavano ed essiccavano le castagne, ma che di fatto offrivano luoghi sicuri ai diversi briganti che frequentavano e si nascondevano in queste montagne.
Il sentiero di Pietra del brigante MOMO, era il suo sicuro luogo-nascondiglio con un riferimento visibile verso i compagni briganti che lo tutelavano e lo proteggevano dalle battute di ricerca che lo riguardavano. Indipendentemente dalla storia e dal nobile pensiero che ognuno di noi culla, i briganti sono storia di questa terra ed oggi (04.05.2024),partecipare ed assistere il comune di S.Sostene, assieme alla Pro Loco, all’associazionismo locale e a tanta gente comune , inaugurare questo pregevole sentiero naturalistico, attrattivo e salutare, ci rende partecipi nel conservare la storia che ci appartiene, regalandoci un luogo sicuro per gli amanti della montagna, della natura e della cultura -storica collegata. Una giornata verde a S.Sostene, rinfrescata dalle goccioline delle cascatelle che ci “gelano” di bellezza, mostrandoci la grandezza della natura, assieme al verde del territorio circostante, al blu sempre più blu del cielo, all’azzurro del mare che ci sembra toccare e al pensiero rosso del sangue versato dai briganti che non avevano altro obiettivo che rimanere liberi e difendersi dall’invasore, venuto da lontano per unire una penisola che ieri come oggi, e’ divisa culturalmente. Oggi (pcl), un pò tutti ci siamo calati nelle vesti del brigante MOMO, non imbracciando uno “schioppo”, ma bensi un bastone per sorreggerci in sicurezza percorrendo il sentiero, lungo 6.34 Km, con pendenze massime del 22%, da una minima altitudine di 645 mt a una massima di 738 e con una salita verticale di 327 metri. Che dire, rimane solo d’andare a visitarlo e complimentarci con il comune di S.Sostene e con tutti coloro che hanno contribuito a realizzarlo, avendoci fatto diventare briganti per un giorno, contro lo stress, il traffico e la frenetica vita che compiamo durante le settimane lavorando , studiando e vivendo senza gustarci le cose importanti e salutari che solo percorrendo questo sentiero e nascondendoci per qualche ora e diventando briganti nella difesa della natura e del nostro paesello natio, sarà doveroso imbracciare lo “schioppo” nella difesa della natura e dei nostri incredibili territori di CALABRIA. Gianpiero Taverniti
https://youtu.be/4H1DRRu1zJQ?si=29IHTDHERHyC4IDE
https://youtu.be/4wRzVYQi8SA?si=pjiOtSSXrhbVBoQF