Chi semina raccoglie! È questo il titolo che intendo dare a questo importante post con foto (le prime) che pubblico oggi, 11 gennaio 2024.

Mi trovavo nella Caput Mundi e sono entrato in un bar. Sono quelle rare occasioni che capitano poche volte nella vita perchè a Roma, di bar, ce ne sono a migliaia. “Bar Spartaco di Massimo Spartaco”, ubicato in zona Quadrato. Quando ho visto tutto quello scenario che pubblico con decine di foto, appese alle pareti, dai colori giallo e rosso a me molto cari, ho subito pensato che mi ero imbattuto in un locale diverso e che avrebbe avuto un fascino particolare.

Date uno sguardo alle prime immagini e vi rendete subito conto. Intanto, quando ho detto a Spartaco il mio nome è cognome, mi ha subito riconosciuto perchè, per chi non lo sapesse, Spartaco è un super tifoso dell’A.S.Roma e frequenta tutte le domeniche lo stadio Olimpico, in cui gioca la squadra giallorossa, dal 1974. Subito è nata la mia domanda spontanea: Spartaco hai iniziato dal 1974 e fino a quale anno sei andato? “Fino a ieri sera”, ha risposto un po’ deluso per come è finito il derby di Coppa Italia contro la Lazio. Dopo pochi minuti, per mia fortuna, è entrato un signore anziano: Franco Lorenzoni. Spartaco l’ha subito informato e facendo riferimento al sottoscritto gli ha detto: Franco ma sai chi è questo signore? È Angelo Laganà, editore e direttore responsabile di: “ROMA MIA”. Franco, di rimando, ha chiosato: “sono molto onorato di fare la sua conoscenza anche se lo conoscevo di fama perchè anch’io ho giocato con l’A.S.Roma ai tempi in cui militava Orlando e quindi sono molto presente alle gare della Roma.

Sono molto lieto anch’io, gli ho risposto di fare la sua conoscenza. Insomma, una circostanza più unica che rara per me che ho inventato il magazine a colori stampato su carta patinata lucida che ha seguito il cammino dell’A.S.Roma dal 1981 al 1998 sia in Italia che in Europa: in Campionato, in Coppa Italia, Coppa delle Fiere, Coppa delle Coppe e Coppa dei Campioni. Nelle pareti, oltre ai quadri con dentro le maglie autografate di Totti e De Rossi, le immagini dei Miti del Cinema da: Alberto Sordi, Totò e Peppino De Filippo, Anna Magnani ed Aldo Fabrizi, Vittorio Gasman, Sofia Loren e molte foto del “Pupone” tra cui una proprio accanto a Massimo Spartaco.

Tra tanto ben di Dio, la cosa simpatica che mi ha colpito di più è il contenuto di un quadretto su cui c’è scritto: “Papà tu sei il mio IDOLO dopo TOTTI, ma se me regali ‘n par de PIOTTE, te faccio passà AL PRIMO POSTO”. Davvero simpatica, siete d’accordo? Dulcis in fundo, dopo le foto scattate al Bar, ho voluto aggiungere alcune copertine del mio magazine per ricordare gli anni importanti della squadra di Viola e Sensi e per far contento il Popolo Giallorosso che ieri sera ha subìto una sconfitta che è difficile da mandare giù e digerire.

Ultima confessione che mi ha fatto Franco Lorenzoni è la seguente: Angelo, devi sapere che ho un nipote di 51 anni che è talmente tifoso della “Magica” che ogni qualvolta che perde, se mette a piagne, detto proprio in dialetto romanesco. Arrivederci alla prossima occasione.

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