Inizia il 26 febbraio l’udienza preliminare del procedimento penale scaturito dall’operazione antidroga denominata “Selfie” che vede coinvolti 29 indagati accusati, a vario titolo, di reati in materia di sostanze stupefacenti ed altro. L’udienza si terrà presso l’aula bunker di viale Calabria, a Reggio, al cospetto del Gup distrettuale Domenico Armoleo.

La complessa attività d’indagine , avviata a seguito del rinvenimento nel settembre del 2016 a Casignana, nella locride, di due piazzole di sostanza stupefacente del tipo marijuana, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di rc. I terreni di interesse investigativo, come riporta Rocco Muscari su gazzetta del sud oggi in edicola, ricadono nei comuni di Bovalino, Casignana e Siderno.  Spesso è risultato che i proprietari fossero ignari che altri avessero impiantato coltivazioni illegali percependo anche indebiti contributi agricoli da  parte dello Stato. Gli indagati sono 29: Angelo Arduini, Marco Domenico Artuso, Federico Maria Benedetti, Andrea Cara, Bruno Cara, Francesco Cara, Gabriele Antonio Cara, Paolo Cara, Michele Carabetta (cl.78), Michele Carabetta (cl.92), Alfredo Celani, Daniele D’Ambrosi, Giovanni De Marte, Adamo Fiasco, Francesco Mammoliti, Alberto Masci, Dante Massimino, Antonio Mediati (cl.1996), Saverio Mediati , Alessia Melini, Marco Pizzata, Arianna Ramiccia, Alessandro Romagnoli , Khalil Smaali, Daniele Vottari, Massimiliano Tartaglia, Gianluca Antonio Vitale

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