File record agli ingressi, tutto esaurito negli incontri culturali e boom di vendite per gli editori. Bilancio super positivo per la 17/ma edizione di “Più libri più liberi”, la fiera della piccola e media editoria che si è chiusa ieri sera (ma all’ultimo momento lo scrittore Andrea Camilleri non ha partecipato all’evento di chiusura, a causa di un piccolo malanno stagionale). Ospitata per il secondo anno consecutivo alla Nuvola all’Eur, la fiera, organizzata dall’Associazione Italiana Editori, si avvia ad archiviare l’edizione 2018 con 100 mila presenze, come nel 2017, e il tutto esaurito nella maggior parte degli incontri in programma.
Grandissima la soddisfazione fra gli espositori – 545 distribuiti in 3.500 metri quadrati – che anche in questa edizione hanno registrato ottimi risultati di vendita, bissando il successo straordinario del 2017. «Pensavamo di non riuscire a eguagliare i grandi risultati dello scorso anno – spiega la casa editrice Edt – invece anche stavolta siamo molto soddisfatti per la partecipazione e per la tipologia di pubblico, attento e fedele». Risultati in crescita rispetto allo scorso anno anche per Armando Editore. Aspettative ampiamente rispettate anche per 66thand2nd e per Fazi, che sottolinea come «le vendite sono andate anche meglio della scorsa edizione e hanno ampiamente ripagato l’investimento». Grande soddisfazione da parte di Add, che rimarca «l’organizzazione perfetta dal punto di vista logistico, che ha reso Più libri più liberi davvero un evento di grande respiro, in grado di suscitare l’interesse e la partecipazione entusiastica del pubblico».
Grande successo anche per i 23 appuntamenti del programma professionale, affollatissimi, che si sono svolti all’interno del Business Center, il nuovo polo business e professionale di 500 metri quadrati, posizionato al Piano Forum e curato negli allestimenti da Gino Piardi con suo progetto Perrero Experience che ha portato in Fiera le eccellenze del design italiano.
Il progetto ha visto raddoppiare sia il numero degli incontri, ora più di 600, sia il numero degli operatori italiani, 101, rispetto ai 45 dello scorso anno. Hanno partecipato 30 operatori stranieri provenienti da 20 Paesi.
Record di presenze agli eventi organizzati dalle Biblioteche di Roma nello Spazio Ragazzi e nell’Arena Biblioteche. Agli oltre 140 incontri per ragazzi e adulti in programma, hanno partecipato 6000 persone. Tutto esaurito anche per gli 80 laboratori per bambini e per il ciclo di incontri con i rappresentanti dei Municipi e altre realtà territoriali della capitale.
«Più libri più liberi è un laboratorio culturale in costante evoluzione che ha ricordato a tutti la capacità di creare eccellenze a Roma» ha spiegato il direttore della Fiera, Fabio Del Giudice.
Oltre 1.500 gli autori italiani e internazionali che hanno partecipato alla Fiera. la sindaca di Roma. «Grazie al Buono Libro della Regione Lazio, tutti gli alunni delle scuole primarie e secondarie sono tornati a casa stringendo almeno un libro tra le mani» ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Soddisfatto il presidente dell’AIE, Ricardo Franco Levi: «Anche quest’anno è stata una straordinaria occasione culturale: code dalla mattina alla sera, migliaia di ragazzi, incontri affollatissimi, editori contenti».