I brani di successo scritti assieme al fratello, la rottura con la band alcuni anni fa e ora l’arresto per una tentata rapina in banca. Protagonista Francesco Zampaglione, cantautore e compositore 49enne, fratello del leader dei Tiromancino Federico.
A quanto ricostruito dalla polizia, nel primo pomeriggio di ieri ha tentato un colpo in una filiale a Roma, minacciando i dipendenti con una pistola priva del tappo rosso, poi risultata giocattolo. Zampaglione è stato messo in fuga dal cassiere e poi bloccato dagli agenti in una strada limitrofa alla banca.
Prima di fuggire dalla filiale di Circonvallazione Gianicolense, Zampaglione avrebbe anche morso il cassiere a un braccio. Durante la fuga in strada si sarebbe cambiato la maglietta per non farsi riconoscere, ma uno dei presenti lo ha seguito a distanza e ha dato l’allarme al 112. Così è stato bloccato poco dopo dai poliziotti delle Volanti mentre il cassiere rimasto ferito al braccio è stato medicato sul posto dal 118. Zampaglione alla vista dei poliziotti non ha opposto resistenza.
E’ stata anche recuperata la maglietta che il 49enne indossava durante la rapina e di cui si era poi disfatto una volta uscito dalla banca. La Procura di Roma ha chiesto la convalida dell’arresto e l’udienza davanti al gip Clementina Forleo è fissata per domani nel carcere di Regina Coeli. In base a quanto accertato dagli inquirenti l’uomo avrebbe agito per problemi economici.
Francesco Zampaglione ha fatto parte dei Tiromancino per i quali ha scritto, con suo fratello Federico, la musica ed i testi degli album «Alone alieno» e «Rosa spinto» dando vita a un suono che contraddistinguerà il gruppo negli anni a venire. Nel 2000 ha realizzato «La descrizione di un attimo».
gazzettadelsud.it