Martedì 7 gennaio, nella sala consiliare del Comune di Roccella Ionica, si è tenuta una conferenza stampa per presentare ufficialmente un nuovo sportello informativo dedicato alle persone con disabilità e agli studenti in situazioni di svantaggio sociale. Il servizio sarà operativo dal 13 gennaio presso la sala del Consiglio Comunale, in via Cristoforo Colombo, ogni lunedì, martedì e venerdì.
Questo sportello offrirà supporto concreto e gratuito alle famiglie, ai docenti e agli educatori del territorio, con particolare attenzione ai minori con bisogni educativi speciali (BES) e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Grazie a un team di professionisti qualificati, tra cui logopedisti, psicologi, psicomotricisti e assistenti educativi alla comunicazione, il servizio si pone come punto di riferimento per consulenze personalizzate, informazioni e accompagnamento educativo.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di colmare un vuoto di servizi dedicati alle disabilità e alle situazioni di fragilità sociale, puntando a garantire pari opportunità di crescita e inclusione. Alessandra Cianflone, assessore alle politiche sociali, ha sottolineato che il progetto si basa su tre pilastri fondamentali: informare, tutelare e sostenere, con un approccio che mira a promuovere l’autonomia e l’inclusione, senza cadere nell’assistenzialismo.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla collaborazione tra il Comune e le istituzioni scolastiche, con il contributo decisivo della dottoressa Beatrice Ursino, docente di sostegno e coordinatrice dello sportello. “Questo servizio – ha dichiarato Ursino – rappresenta un’importante risorsa per il territorio, offrendo supporto alle famiglie con ragazzi che affrontano disabilità, difficoltà di apprendimento o comportamentali.”
Lo sportello si inserisce in un più ampio progetto di inclusione sociale e di rafforzamento del sistema di welfare locale, riaffermando l’impegno del Comune di Roccella Ionica a non lasciare indietro nessuno. Grazie a questa iniziativa, la comunità roccellese dimostra come la collaborazione tra istituzioni, professionisti e cittadini possa costruire una società più equa e inclusiva, sensibile alle esigenze di tutti i suoi membri.