I Carabinieri delle stazioni di Roccella Jonica e Caulonia Marina, assieme ai Cacciatori di Calabria, hanno arrestato CURSARO Antonio, fruttivendolo del posto, con precedenti di polizia, accusato di detenzione di materiale esplodente e di sostanza stupefacente.
In particolare, i Carabinieri, durante un servizio volto alla ricerca di armi e munizionamento, hanno perquisito l’abitazione del giovane trentenne ove sono stati rinvenuti, nel vano sottoscala, due detonatori ordinari a miccia mentre all’interno di un vano chiuso con un lucchetto in prossimità della porta di ingresso venivano trovati 40 involucri e una busta in cellophane con all’interno circa 600 grammi di marijuana.
Durante la perquisizione è stata altresì riscontrata un’anomalia all’impianto elettrico ed i successivi accertamenti hanno permesso di riscontrare la presenza di un collegamento abusivo alla rete elettrica.
Il CURSARO è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre il materiale esplodente è stato fatto brillare dagli artificieri del Comando Provinciale.
In particolare, i Carabinieri, durante un servizio volto alla ricerca di armi e munizionamento, hanno perquisito l’abitazione del giovane trentenne ove sono stati rinvenuti, nel vano sottoscala, due detonatori ordinari a miccia mentre all’interno di un vano chiuso con un lucchetto in prossimità della porta di ingresso venivano trovati 40 involucri e una busta in cellophane con all’interno circa 600 grammi di marijuana.
Durante la perquisizione è stata altresì riscontrata un’anomalia all’impianto elettrico ed i successivi accertamenti hanno permesso di riscontrare la presenza di un collegamento abusivo alla rete elettrica.
Il CURSARO è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre il materiale esplodente è stato fatto brillare dagli artificieri del Comando Provinciale.