Roccella da qualche ora sta attraversando un momento di grande smarrimento. La notizia della morte improvvisa del giovane Antonio Ingrati è un dramma cosi immenso che lascia tutti basiti e senza parole.  Stamattina un infarto fulminante non ha lasciato scampo al giovane 46enne meccanico roccellese, tant’è che l’intervento dei sanitari sopraggiunti con l’elisoccorso è risultato inutile.
Un piccolo dolore intercostale di qualche ora non è riuscito a far presagire ad Antonio ciò che stava succedendo, tant’è che il blocco cardiaco è stato improvviso e letale.  E’ proprio difficile ancora crederci e darsi una spiegazione: ma forse non esiste una spiegazione se non quella che tutti facciamo parte di un piano predestinato per cui è già tutto deciso della nostra esistenza. Un ragazzo pieno di vita e bello come il sole, Antonio con il suo carattere gioioso e socievole, il suo temperamento mite, aperto e disponibile, era l’amico modello per mezza Roccella che lo amava e stimava; tutti lo conoscevano per la sua serenità, bontà d’animo e quel modo di porsi rispettoso nei confronti del valore dell’amicizia a cui teneva più di ogni cosa.
Sembra davvero assurdo come in un attimo si possa passare dalla vita alla morte proprio quando nessuno se l’aspetta; proprio quando la vita ti stava chiedendo di costruire con amore il tuo progetto famiglia.  Antonio lascia i suoi tesori più grandi, la giovanissima moglie Isabella Cappelleri e l’adorata piccola Maria Teresa che nutriva un amore sconfinato per suo papà.

ingrati antonioNon ci resta che pregare chè il Nostro Signore che ha chiamato a se questo nostro fratello cosi prematuramente, dia forza e consolazione alla famiglia, e dia un senso a tutto ciò considerato che oggi una ragione sembra proprio non esserci.

di Nicola Iervasi tratto da (Roccella siamo (anche) noi.