La Locride si conferma sempre più terra di sbarchi. Questa mattina una motovedetta della Guardia Costiera ha intercettato a bordo di un’imbarcazione in difficoltà 102 migranti di varia nazionalità. Nel gruppo si contano anche bambini e donne. Per una di loro si è reso necessario il ricovero in ospedale.

Tutti i profughi sono momentaneamente accolti all’interno dell’area portuale di Roccella Jonica, in attesa di trovare una soluzione idonea per garantire loro un’accoglienza dignitosa. La tensostruttura allestita un anno fa al porto delle grazie dalla Prefettura e gestita dai volontari della Croce Rossa è infatti al limite della sua capienza. Al suo interno attualmente sono ospitati circa 140 migranti soccorsi nei precedenti sbarchi. Con quello di stamane sale a 11 il numero di arrivi a Roccella nelle ultime due settimane. Nel 2022 sono oltre 10 mila i profughi soccorsi nel reggino.

Ad alcuni di loro, soprattutto nuclei familiari, è stato rilasciato il foglio di via. Da questo momento hanno sette giorni di tempo per lasciare l’Italia. «Questo è un grande Paese, adoro l’Italia che ha un buon comportamento con i rifugiati, e voglio dire: grazie Italia – è la testimonianza di un migrante -. Io vengo dall’Afghanistan ma amo l’Italia. Prima andrò a Roma perché è una città storica ed è anche la capitale, poi prenderò una decisione sul mio futuro, se restare o andare via dall’Italia».

Ilario Balì- ilreggino.it

foto archivio