Nel corso di questa settimana tutto il Lungomare di Roccella è stato segnato, a lisca di pesce, con le linee blu, segno che a fine Giugno partiranno i parcheggi a pagamento per tutta la via Marina.

 

Oltre a questa novità, le tariffe saranno aumentate del 60% rispetto all’anno scorso: la mezza giornata passerà da euro 2,50 a 4 euro e l’intera giornata da 4 euro a 6 euro.

Pochissimi sono i posti con la linea bianca destinati a sosta libera, che devono essere per legge, presenti.

In adiacenza agli stabilimenti balneari sono stati lasciati liberi solo un paio di posti oltre che quello per lo scarico merci e quello riservato ai disabili. Mi auguro che i proprietari dei lidi, che pagano la concessione al Comune, abbiano un minimo di orgoglio e facciano presente che questa situazione li penalizza molto soprattutto nel mese di luglio quando i turisti “occasionali” o dei paesi interni, vorrebbero venire a Roccella ed invece scelgono altre mete a parcheggio libero, altre strutture balneari e altri bar dove prendere il gelato.

Esenti dal pagamento della tassa di parcheggio saranno i residenti (ossia chi paga le tasse e soprattutto VOTA a Roccella Jonica) che dovranno rinnovare il permesso presso il Comando dei Vigili, e i proprietari delle seconde case che dimostrano di essere in regola con il pagamento dei tributi comunali.

Una grossa sciocchezza è dire che i parcheggi a pagamento per tutto il lungomare vuole essere da stimolo per la gente a camminare o usare la bicicletta: Ma come? Se chi paga il parcheggio sono tutte persone non di Roccella, come fanno questi a raggiungere il nostro Lungomare a piedi o con la bicicletta?

La verità è che il Comune deve fare cassa, l’indebitamento sul groppone è davvero astronomico, quello che è cresciuto a dismisura in questi ultimi 20 anni; è vero le docce anche nella spiaggia libera sono efficienti, ma le vie del paese sono un vero letamaio e non basta il diserbante, che rinsecchisce le erbacce, a ripulirle, e neanche i collaboratori  “stagionali” che girano intorno alla piazza con la scopa “Pippo” e la pala da muratori!!! Siamo l’unico Comune con la tariffa dei rifiuti elevata alle massime cifre e senza neanche una spazzatrice meccanica per la pulizia delle strade!!!

Veniamo alla bandiera blu.

Viva la soddisfazione per la 19° bandiera blu, riconoscimento molto importante come promozione turistica. Mille grazie all’ing. Lorenzo Surace, tecnico di Roccella Jonica e tecnico pure di Siderno, tant’è che anche Siderno da due anni ottiene la bandiera blu, grazie alla “pratica” di autocertificazione compilata dall’ing. Surace.

Faccio appello a tutti i sindaci della Locride di chiedere consulenza al nostro bravissimo professionista per proporsi anche loro per questo riconoscimento.

Il turismo, quello vero, serio, concreto, quello che dura tre mesi e non soltanto i 20 giorni di Agosto, non credo sia percorribile con “le isole felici”, ma lo potrebbe essere se tutti i paesi della Riviera dei Gelsomini facessero rete e promuovessero, tutt’insieme, il nostro territorio e patrimonio, investendo risorse in promozione, offrendo la nostra potenzialità alle varie agenzie, associazioni di categoria, dopolavoro ferroviari, gruppi della terza età, e partecipando alle fiere in Italia e all’estero.

NICOLA IERVASI (roccellasiamonoi.blogspot.com)