Con l’animo commosso e triste, voglio rivolgere un pensiero a un grande uomo e amico che oggi ci ha lasciati. Santino Pavone.

Un vero signore, per galanteria, educazione, garbo; una mente eccelsa, fuori dal comune, capace di guardare aldilà di ogni ostacolo; persona colta, ricca di esperienze, con conoscenze di grande livello in tutto il mondo; sapeva relazionarsi con grandi menti ma, grazie al suo spirito umile, si confrontava con tutti e per tutti aveva una parola di incoraggiamento, ottimismo, un consiglio, un suggerimento da dare dall’alto della sua saggezza.

Ha viaggiato in tantissimi paesi del mondo, soprattutto in Sud America; grazie alla sua padronanza delle lingue, all’amore verso la nostra terra, per anni ha fatto da cicerone per gruppi di argentini in soggiorno nei vari alberghi del nostro territorio.

Nonostante abbia vissuto e creato la sua famiglia a Torino, il suo più grande amore è rimasto sempre Roccella Jonica.

Dalla fondazione fino allo scioglimento ha presieduto l’associazione commercianti nel nostro paese, impegnandosi a realizzare dei corsi e delle iniziative in merito all’accoglienza turistica.

Ha investito tutti i suoi risparmi nella realizzazione del suo sogno: il bed & breakfast “Ulisse”, un vero e proprio gingillo dove Santino ha riversato tutto il suo sudore.

La malattia polmonare galoppante lo ha assalito nel pieno della sua maturità, quando ancora poteva dare tanto della sua saggezza, della sua grinta e vitalità ai giovani, perché poteva essere di esempio verso chi ha un’idea e la vuole perseguire e realizzare qui in questo paese apparentemente martoriato e spoglio di iniziative.

Per me e mia moglie è stato un grande amico, ci è rimasto sempre vicino, è stato foriero di consigli nei miei confronti quando ho scelto, per mia convinzione, di vestire i panni di oppositore di questa gestione amministrativa del nostro paese.

Oggi Roccella perde un uomo che aveva delle idee lungimiranti e concrete, forse gli sono mancati i mezzi, ma le sue idee di accoglienza turistica basate su una efficace organizzazione dei servizi sono quelle giuste che se verranno prese in considerazione da quelle persone con cui Santino per tutti questi anni si è relazionato, solo cosi ci potrebbe essere qualche spiraglio di sviluppo per la nostra Terra.

Oggi Santino ha raggiunto il suo grande amore, spero che dove sia adesso possa essere felice e non soffrire più, perché lui nella sua vita è stato un uomo che ha fatto solo del bene e ha regalato, con la sua presenza, solo gioia a chi gli è stato vicino.

Buon viaggio amico mio. Ho gli occhi gonfi di commozione, sono sfinito dalla stanchezza e dal dolore, ma sarò forte, perché tu non vuoi vedere nessuno triste.

Grazie di cuore per tutto quello che ci hai regalato con il tuo passaggio, il tuo affetto e la tua amicizia.

Nicola Iervasi http://roccellasiamonoi.blogspot.it