Non solo sbarchi e accoglienza ai migranti. Il 2022 del porto delle grazie di Roccella Jonica si chiude con il segno più anche sul fronte delle presenze turistiche. I numeri con i quali va in archivio l’anno solare per lo scalo roccellese sono sicuramente incoraggianti, come conferma l’amministratore unico Fabio Filocamo. «Il 2022 è stato un anno di consolidamento di alcuni risultati – ha spiegato – Nell’anno precedente il porto delle grazie è riuscito a conseguire record storici non solo in termini di fatturato, di presenze di diportisti e di imbarcazioni, ma anche record di contratti e incassi.
Considerato da tutti i roccellesi come patrimonio della comunità, è l’infrastruttura pubblica che più di ogni altra rappresenta la cittadina della Locride. Proprio qui nei giorni scorsi è stato inaugurato il nuovo parco giochi con annessa area fitness. La sensazione tuttavia è che l’infrastruttura fortemente voluta dal senatore Sisinio Zito non abbia ancora espresso in pieno il suo potenziale, per sviluppare quella ricaduta economica che le attività del porto possono e devono avere sulla comunità.
«Per la prima volta nella storia del porto c’è stato un tutto esaurito che non è stato per un solo giorno, ma per 100 giorni. Nel 2022 tutti questi numeri non solo si sono consolidati ma si sono arricchiti e aumentati. Ci sono stati oltre 5 mesi di sold out, ben oltre la stagione estiva. Malgrado il periodo pandemico, in un periodo difficile abbiamo raggiunto risultati in controtendenza rispetto al dato nazionale, e questo ci fa ben sperare per l’immediato futuro».
Ilario Balì-ilreggino.it
foto profilo fb Porto delle Grazie- Marina di Roccella