Roccella Ionica: si è costituita l’assemblea delle Minoranze della Locride

R. e P.

L’assemblea delle minoranze della Locride ha ben chiare le criticità che affliggono il nostro bistrattato territorio, non ha certo bisogno né di imbeccate, né di agende da farsi dettare da chicchessia. Siamo amministratori che non hanno alcun bisogno di costituire un nuovo recinto, una ennesima scatola cinese desolatamente vuota. Siamo democratici, ma non fessi. Abbiamo al nostro interno tutto ciò che serve per portare avanti un lavoro che sarebbe dovuto essere compito dei Sindaci, dalle quali assise emergono ogni giorno particolari che, purtroppo, ci fanno capire il perché del mancato sviluppo della Locride. Noi, senza pennacchi, siamo pronti ad ascoltare chiunque abbia segnalazioni e proposte senza tuttavia farci dettare l’agenda da nessuno. Siamo più che autosufficienti. Ad ogni modo, bando alle chiacchiere, adesso bisogna che ci mettiamo al lavoro. Un lavoro che affianchi il nostro ruolo nei rispettivi consigli comunali, pronti a dare un contributo tangibile al territorio della Locride. Le battaglie da condurre sono tante, i ritardi in ogni settore drammatici e nel frattempo che altri litigano su pennacchi e candidature varie, noi intendiamo aprire un confronto con le associazioni, che siano esse al servizio della Sanità e dei diritti delle persone, della viabilità, del turismo, delle difficoltà che emergono nell’attuazione dei progetti del PNNR,

Una delle tante storture dovute ai danni causati da alcune scelte politiche che hanno affossato il nostro territorio piuttosto che tirarlo fuori dalle sabbie mobili. C’è molto interesse e curiosità intorno alla nostra iniziativa e questo ci sprona maggiormente ad andare avanti. C’è entusiasmo e voglia di fare e di renderci utili reciprocamente e tutti insieme al servizio delle collettività. C’è molto da fare e tante problematiche da affrontare ma abbiamo le risorse umane per affrontare qualsiasi argomento con cognizione di causa e competenza.