Si è tenuta a Roccella Ionica una riunione che ha riguardato da vicino il lavoro dei pescatori e i pescatori stessi, soggetti oggi a veri e propri cambiamenti nel modo di svolgere il loro lavoro. Diverse associazioni, insieme al Presidente Nazionale della Marina Militare pescatori, hanno discusso da alcuni mesi in tutta Italia le conseguenze delle nuove leggi, che un volta entrate in vigore causeranno ben presto la scomparsa della flotta di pesca italiana.
Ad intervenire ai nostri microfoni è stato Salvatore Tredici che per la Calabria rappresenta l’Associazione pescatori marittimi e professionali, il quale ha affermato come ci si stia preparando ad una mobilitazione non sono nazionale ma europea. Vi sono in atto una serie di divieti che toccano il lavoro del pescatore, a causa soprattutto di sistemi e licenze che non si possono più organizzare.
Carlotta Tomaselli