I Carabinieri della compagnia di Roccella Jonica e in particolare della locale stazione continuano senza sosta le indagini sull’incendio che ha devastato il Lido Green Bay, confermato come un atto doloso. Un evento che ha scosso profondamente la comunità di Roccella, solitamente estranea a crimini di tale natura. Sono trascorsi 13 giorni da quel fatidico 31 agosto, quando la struttura balneare, conosciuta e apprezzata, è stata ridotta in un cumulo di macerie e cenere.

Le telecamere presenti nella zona hanno fornito alcuni indizi, ma elementi decisivi per l’avanzamento delle indagini sarebbero emersi da un altro comune della provincia di Reggio Calabria, lontano da Roccella. Si presume che gli investigatori abbiano esteso la loro attività investigativa verso il versante tirrenico della provincia, da cui sarebbero originari i proprietari e gestori del lido. L’aiuto dei colleghi di altre Limina ha aggiunto nuove informazioni significative, e si ritiene che una svolta nelle indagini potrebbe essere imminente.

L’incendio ha suscitato profonda indignazione tra la popolazione e tra gli operatori del settore balneare. I gestori degli altri stabilimenti hanno espresso immediatamente solidarietà ai titolari del Green Bay, dimostrando il clima di amicizia e rispetto professionale che caratterizza la comunità locale.

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