COMUNICATO STAMPA

Roccella, all’ex Convento dei Minimi i quadri del progetto “Mediterraneo, gli invisibili”

Il tema dell’immigrazione nella mostra di Tina Parisi

 

Il tema dell’immigrazione diventa oggetto di una mostra di pittura. Sarà, infatti, il progetto “Mediterraneo, gli invisibili” curato della pittrice Tina Parisi ad animare le sale dell’ex Convento dei Minimi sabato 18 gennaio a partire dalle 17:30. L’affermata artista reggina vanta una lunga storia figurativa arricchita da numerosi riconoscimenti pubblici, tra cui il “Premio Pubblica Istruzione” (1969) e la medaglia d’oro al “Premio Villa San Giovanni” (1977), e diverse esposizioni in rassegne locali e nazionali.

Nella mostra che sarà ospitata a Roccella Jonica, cittadina che ha accolto in questi anni numerosi migranti sbarcati al Porto delle Grazie, l’artista reggina esporrà le sue opere realizzate nell’ambito del progetto “Mediterraneo, gli invisibili” come omaggio alle vittime dell’immigrazione. Dipinti, questi, dedicati, come evidenzia il critico Paolo Ciro, “a tutti quegli ‘invisibili’ senza nome che spariscono nel buio coi barconi, nel tentativo disperato di fuggire dalla tragedia della guerra e della miseria che affligge il loro paese. Un dramma epocale di cui Tina Parisi sente di dover dare una testimonianza civile, affidando all’arte il compito di porre domande e far pensare su un fenomeno che morde sulla nostra coscienza storica, coinvolge la nostra responsabilità e mette a rischio un pezzo importante della nostra umanità di uomini”.

L’evento, organizzato e patrocinato dall’Amministrazione comunale, prenderà il via con un dialogo che coinvolgerà l’autrice della mostra, i rappresentanti della Caritas diocesana Locri-Gerace, i volontari della Croce Rossa Italiana (CRI) “Riviera dei Gelsomini” e i ragazzi del progetto “Jungi Mundu” di Camini. A moderare l’incontro sarà l’Assessore alla Cultura del Comune di Roccella Jonica, Rossella Scherl.

Nel corso della serata, verrà, inoltre, proiettato il videoclip “Maila” di Simone Ferioli e Antonella Iaschi, liberamente tratto dalla fiaba “L’isola del mondo Indaco. Il sogno di Seku”.

 

Roccella Jonica, 13/01/2025

Ufficio Stampa Comune di Roccella Jonica