Alla riunione erano presenti il sindaco Luca Ritorto e il vicesindaco Salvatore Fuda in rappresentanza del Comune, l’amministratore unico della So.Ri.Cal. Cataldo Calabretta e la responsabile dell’area commerciale Mariapia Chiarella della società stessa
L’incontro, svoltosi in un clima di collaborazione, è stato un momento utile per discutere delle recenti problematiche connesse alla gestione della risorsa idrica sul territorio del Comune di Gioiosa Ionica, ma allo stesso tempo è stata un’occasione importante per dibattere sulle prospettive future del sistema di gestione della rete idrica, alla luce della riforma voluta dalla Regione Calabria con la costituzione di Arrical (Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria).
Durante l’incontro è stato inoltre affrontato il tema del rientro dal debito residuo (ridotto sensibilmente grazie agli sforzi considerevoli fatti negli ultimi anni) che ancora permane in capo al Comune di Gioiosa Ionica – circa 666.000 euro. Su questo ultimo punto l’Ente si è impegnato a formalizzare un piano di rientro da realizzare nei prossimi mesi. In tal senso, risulta di fondamentale importanza il senso di responsabilità dei cittadini/utenti: la puntuale corresponsione del canone idrico è presupposto fondamentale per il regolare pagamento di quanto dovuto al fornitore della risorsa idrica, nonché per poter garantire un adeguato livello della qualità del servizio stesso.
Su questo tema l’Amministrazione Comunale è inoltre particolarmente impegnata al fine di sensibilizzare i cittadini sul corretto utilizzo della risorsa idrica. Un impegno che, di concerto con la So.Ri.Cal. Spa, gestore della rete di alimentazione, prevede attività di controllo e razionalizzazione dell’acqua al fine di garantire l’approvvigionamento dei serbatoi degli schemi acquedottistici al servizio dei centri abitati del comune.
Un ringraziamento particolare all’Avv. Calabretta e ai suoi collaboratori per l’attenzione dimostrata rispetto alle esigenze prospettate dal sindaco, consapevoli che su un tema così delicato e strategico per le sorti del territorio calabrese serve avere una visione chiara e uno spirito di responsabilità che deve prescindere dalle visioni di parte.
L’Amministrazione comunale