Durante l’ultima riunione di Giunta è stata approvata, su proposta dell’assessore Musmanno, una delibera che dispone lo scorrimento per quasi 9 milioni di euro della graduatoria dei progetti ammessi per adeguamento sismico di edifici strategici pubblici, utilizzando le risorse rese disponibili dall’ordinanza del capo Dipartimento Protezione civile n. 532/2018 che attribuisce ogni anno alle Regioni le risorse del Piano nazionale di prevenzione del rischio sismico.
“Un risultato importante – ha dichiarato il presidente della Regione Mario Oliverio – per il quale la Giunta Regionale già nel 2016 aveva stabilito che questi fondi fossero destinati, nel caso di edifici pubblici, esclusivamente a interventi di adeguamento sismico, estromettendo gli interventi di miglioramento sismico e rafforzamento locale che spesso in passato hanno assorbito risorse senza mettere in sicurezza gli edifici”.Il presidente Oliverio ha poi ricordato che attraverso il programma Scuole Sicure sono stati programmati interventi per 534 scuole con risorse pari a circa 366 milioni di euro ai quali sono stati aggiunti 189 milioni di euro per altri 198 interventi. Mentre con il Piano 2018/20 del MIUR sono stati previsti 49 interventi per 81 milioni di euro.“L’adeguamento degli edifici strategici – ha sottolineato quindi Oliverio-, così come l’adeguamento delle scuole, è una priorità troppo a lungo disattesa e che continua invece a ricevere specifica attenzione da parte di questo governo regionale”.“La Calabria – ha aggiunto l’assessore Musmanno – è tra le regioni più a rischio sismico e idrogeologico d’Italia. La Giunta regionale con l’approvazione di questa delibera prosegue così nella realizzazione di un articolato programma per la messa in sicurezza del territorio. Gli edifici che beneficeranno del contributo sono quelli utilizzati per finalità di Protezione civile. Con queste risorse la Regione vuole far sì che in caso di calamità sia garantita la funzionalità di tutte quelle strutture utilizzate per i soccorsi”.La delibera di Giunta, inoltre, dà mandato al competente dipartimento per la pubblicazione di un nuovo bando per interventi su edifici privati, utilizzando le economie delle precedenti ordinanze. Le risorse disponibili ammontano a oltre 10 milioni e mezzo di euro.I privati cittadini, potranno chiedere contributi per cofinanziare interventi di adeguamento o miglioramento sismico sulle proprie abitazioni. Le domande di contributo saranno raccolte dai comuni e poi trasmesse alla Regione.Infine, la delibera di Giunta prevede che siano concessi finanziamenti per studi di microzonazione sismica di livello tre ai comuni calabresi che hanno completato gli studi di livello uno (gli studi di livello due non riguardano il territorio calabrese). Gli studi di microzonazione consentono di conoscere nel dettaglio le caratteristiche del territorio da un punto di vista sismico e, così, essere più efficaci negli interventi di prevenzione. pg