«La destinazione di importanti risorse per la riqualificazione del quartiere Arghillà di Reggio Calabria è, per me, una bellissima gratificazione ed è anche un’ulteriore dimostrazione concreta dell’attenzione del Governo verso la nostra terra e la nostra città, in questo caso verso un’area che da troppo tempo attende interventi risolutivi».
La Senatrice della Lega Tilde Minasi commenta così il provvedimento, reso noto durante il question time, del Ministro degli Interni Matteo Piantedosi, al quale esprime il suo sentito ringraziamento, rivendicando poi con orgoglio il lavoro da lei portato avanti sin dall’inizio del suo percorso istituzionale.
«Arghillà è sempre stata una priorità per me, fin da quando ricoprivo l’incarico di Assessore comunale alle Politiche sociali, e lo è ancora ora che sono Senatrice. Ho sollecitato in più occasioni un intervento strutturale – ribadisce – interloquendo costantemente con il Prefetto di Reggio Calabria, il Garante dei detenuti e i vertici delle Forze dell’Ordine. Da tempo chiedo soluzioni concrete per il quartiere, e non interventi estemporanei».
Arghillà è un rione periferico di Reggio Calabria nato tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 per rispondere all’emergenza abitativa della città. Nel tempo, tuttavia, è diventato unazona segnata da gravi problematiche sociali, tra cui occupazioni abusive, criminalità diffusa, degrado urbano e disagio economico. Una delle più critiche della città, con forti difficoltà di integrazione e una carenza cronica di servizi essenziali.
«Ho rappresentato la necessità di questo intervento – riferisce Minasi – anche al Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, promuovendo l’idea di un’azione incisiva ispirata al modello Caivano. Abbiamo chiesto – spiega – un intervento mirato, strutturale, che non si limitasse a soluzioni temporanee ma che fosse un vero e proprio punto di svolta.
I 5 milioni di euro che il Governo ha ora destinato ad Arghillà conferma che la politica, se affrontata con serietà e perseveranza, produce risultati. Non mi sono mai arresa di fronte a decenni di immobilismo di chi finora si è alternato ai vertici del Paese, e finalmente è arrivata una risposta seria e concreta, da parte di una maggioranza di centrodestra che si dimostra ancora una volta attenta ai territori e alle situazioni più emarginate.
Il finanziamento stanziato – prosegue la Senatrice – è un primo passo importante, ma non basta. Bisogna assicurarsi che gli interventi vengano realizzati in maniera efficace e tempestiva, senza sprechi né ritardi. E vigilerò per questo.
Continuerò a seguirne con determinazione l’evoluzione – conclude – affinché le risorse vengano utilizzate nel migliore dei modi, per dare finalmente una soluzione definitiva alla comunità e garantire la sicurezza e il decoro di un quartiere che merita attenzione e rispetto».