R. e P.
Riprendono, dopo la sospensione dovuta alle restrizioni della pandemia da Covid19, le attività del Progetto Europa per i Cittadini “Net4EU”, una rete di città che ha come capofila la città di Locri e partner per l’Italia l’Associazione Eurokom nel ruolo di partner tecnico. Il network coinvolge le città di Lupeni in Romania, Dagda in Lettonia e la Provincia di Pest in Ungheria. Proprio a Budapest si terrà a partire dal 14 settembre il secondo meeting transnazionale con la partecipazione di delegazioni del partenariato di progetto e per la città di Locri la presenza a nome del Sindaco Giovanni calabrese
del Presidente del Consiglio Comunale Maio e di un gruppo di cittadini e funzionari comunali. La mission del progetto, che rientra nella vecchia programmazione di Europa per i Cittadini, oggi rinominato programma Cerv punta a creare un network per migliorare a livello locale i dibattiti e i
dialoghi sull’UE e le sue politiche per il futuro dell’Europa; a migliorare la partecipazione civica per l’avvio di un processo dal basso verso l’alto per la costruzione dell’UE e ad avvicinare i cittadini all’UE.
Si intende, così grazie alla rete di città che hanno continuato a operare insieme anche se a distanza durante il periodo pandemico, produrre una maggiore consapevolezza da parte di cittadini e giovani della storia e dei risultati dell’UE; innescare una maggiore disponibilità da parte dei responsabili politici locali per sostenere i dibattiti sul futuro dell’UE; indurre una maggiore capacità da parte dei cittadini di individuare notizie false e vere sull’UE. Questa volta la tematica del meeting di Budapest che si protrarrà per quattro giorni sarà tutta puntata sulle sfide ambientali che la crisi economica e climatica pone all’Europa. In particolare il fulcro dell’evento sarà focalizzato sulle aree protette attive nei territori del Comuni coinvolti. Gli eventi vedranno coinvolti i giovani della provincia di Pest della scuole superiori e gli amministratori locali. Un incontro ufficiale con la stampa consentirà di
veicolare in Ungheria le azioni del progetto che vedrà altri tre meeting a breve in Romania quindi in Lettonia e per concludere le attività in Belgio. Qui si terrà un evento a fine Novembre in cui saranno coinvolti anche i giovani vincitori del concorso “l’Europa che vorrei” che a breve sarà lanciato nella
scuole dei territori partecipanti.