di GIANPIERO TAVERNITI
Leggendo sulla stampa nazionale, precisamente sul Mattino di Padova, si apprende un fatto che ha dell’incredibile, dell’inumano e, per meglio dire, ha dell’assurdo.
Una donna di Ospedaletto Euganeo (PD) per essere precisi la signora Maristella Scarmignan soltanto perché ha soccorso un motociclista caduto rovinosamente davanti casa sua e finendo in un fosso con condizioni gravi e criticità palesi, chiamando il 113 e il 118 e dopo l’avvenuto soccorso, nella stesura del verbale della forze dell’ordine intervenute, dove si forniscono le proprie generalità, la stessa risulterebbe in quarantena da covid?
La donna viene denunciata e successivamente condannata a due mesi di arresto, pena poi sostituita da una multa di ben €4500 che il tribunale di Rovigo le ha regolarmente notificato.
Due domande sorgono spontanee ma siamo in uno stato civile?
Il nostro stato è fondato sul diritto o esiste uno stato di diritto ?
Possibile che una donna che soccorre il prossimo in uno stato di difficoltà venga condannata? Ebbene sì, non solo siamo ormai vessati in questi momenti di privazioni e limitazioni ,dovuti a questa “PandEconomica” ” vergogna di covid, dopo tanti sacrifici limitazioni e vaccini iniettatoci senza alcuna rassicurante idoneità e certezza preventiva, assistiamo anche all’applicazione rigida di una legge che va contro l’uomo, contro l’umanità e lede indecorosamente la dignità della gente. Se al posto della signora fosse passata un’altra persona, anch’essa positiva o in covid quarantena e non avesse soccorso il motociclista che cosa sarebbe successo?
Di sicuro possiamo dirlo sarebbe successo che il passante dal cuore duro, sarebbe stato condannato per omissione di soccorso. Ma perché questo stato è forte con i deboli e debole con i ricchi ?
Se esiste il buon senso e l’umanità, esistono gli uomini che oggi non sono al centro, è doveroso che esista anche la solidarietà verso questa donna in quarantena sì per contatto con tampone negativo che di sicuro è positiva nell’animo, dove nessun virus o variante di “legge forzata”, potrà mai attecchire.
Grazie Maristella, che la Stella della tua solidarietà, possa illuminarci di qualche cosa di raro nella modernità sulla via buia del progresso tecnologico e nell’arretramento umano, molto contagioso.