Il soffritto di maiale è un piatto di culto della cucina tradizionale calabrese.
La sua preparazione è rimasta immutata nel tempo così come gli ingredienti utilizzati.
Nelle nostre campagne, ancora molti contadini usano allevare il maiale e ucciderlo in maniera tradizionale, ad ogni modo il maiale è stato per secoli la dispensa delle famiglie.
Fino a pochi decenni fà la dieta delle famiglie contadine era principalmente vegetariana, e non per scelta.
Così la carne veniva consumata esclusivamente durante le ricorrenze e i giorni di festa, e non sempre, da qui il consumo rituale della carne del maiale, o meglio di porco.
Ingredienti per 6 persone:
300 gr. di fegato di maiale;
300 gr. di cuore di maiale;
300 gr. di polmone di maiale;
1 bicchiere di vino rosso;
1 cipolla (preferibilmente di Tropea);
1 ciuffetto di prezzemolo;
qualche foglia di alloro;
peperoncino rosso piccante calabrese;
2 cucchiai di olio extravergine di oliva;
sale q.b.
Preparazione:
Lavate e tagliate in piccoli pezzi le interiora del maiale, sbucciate la cipolla e tagliatela a pezzettini tritate il prezzemolo e il peperoncino.
In una pentola versate l’olio e soffriggete il tutto per qualche minuto.
Alzate la fiamma, aggiungete il vino e fate sfumare, aggiungere qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, aggiustate di sale, mettere il coperchio e lasciate in cottura, a fuoco basso, per circa mezz’ora avendo cura di mescolare di tanto in tanto.
Poco prima della cottura, alzate la fiamma e fate restringere il sugo per qualche minuto.
Servite il soffritto ben caldo accompagnandolo con del buon vino rosso calabrese.
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foto: https://www.foodmission.it/
