“Abbiamo messo in piedi un’altra misura concreta per sostenere imprese e professionisti colpiti dalle conseguenze del Covid. Uno strumento immediato per consentire a queste categorie di affrontare l’onda d’urto della pandemia alla quale, purtroppo, si aggiungono anche gli effetti della guerra in Ucraina”. Con queste parole l’assessore allo Sviluppo economico e agli Attrattori culturali della Regione Calabria, Rosario Varì, annuncia “Riapri Calabria Ter”, iniziativa del dipartimento regionale che sarà operativa dal prossimo 4 aprile.

“La misura si sostanzia nella concessione di un contributo a fondo perduto, da 2mila a 6mila euro, su una dotazione finanziaria di circa 18 milioni di euro. L’assessore è infatti convinto che la ripresa economica deve essere supportata con ogni azione possibile, a maggior ragione nel difficile momento che stiamo vivendo, durante il quale il conflitto in Ucraina e le conseguenze economiche che ne stanno derivando hanno notevolmente rallentato il processo di ripresa”. Le ripercussioni della pandemia sull’economia locale sono ancora pesantissime: “L’emergenza sanitaria è tutt’altro che conclusa – rimarca Rosario Varì -, e gli effetti sulla base produttiva in Calabria continuano ad essere significativi sia sul piano delle aspettative di crescita che su quello della tenuta economico-patrimoniale delle aziende”. Entrando nel merito della misura “Riapri Calabria Ter”, l’assessore allo Sviluppo economico spiega: “Abbiamo a disposizione una dotazione finanziaria di circa 18 milioni di euro che come Regione Calabria intendiamo orientare verso quelle categorie economiche che, per effetto del Covid, hanno subito per l’anno 2021 un calo del fatturato pari o superiore al 25% rispetto a quello del 2019. Per venire incontro in maniera concreta ai fabbisogni delle imprese e dei professionisti, la Regione erogherà contributi a fondo perduto, da 2mila a 6mila euro, facilmente accessibili anche dai beneficiari delle precedenti edizioni”. In questa edizione del “Riapri Calabria”, infatti, è stata ulteriormente semplificata la procedura di accesso: in una prima fase (dal 4 al 7 aprile) si potrà procedere alla registrazione ed al caricamento delle domande sulla piattaforma. Il “click day” è invece fissato per l’8 aprile, quando si potrà effettuare l’invio delle domande, che saranno valutate fino ad esaurimento delle risorse disponibili e l’erogazione del contributo avverrà in un’unica soluzione, successivamente all’ammissione a finanziamento.

L’avviso pubblico, ad oggi in preinformazione, è consultabile cliccando qui. Le domande potranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso lo sportello del soggetto gestore Fincalabra SpA accessibile all’indirizzo www.bandifincalabra.it.