Come da programma è iniziata oggi alle 15 la manifestazione delle Sardine in Calabria che si è svolta a Riace «nel luogo simbolo per eccellenza di ogni messaggio che parli di pace, tolleranza, dialogo, inclusione. Il luogo divenuto negli anni un modello studiato e apprezzato a livello internazionale per l’efficacia con cui ha saputo indicare la via più ragionevole e civile per gestire il fenomeno migratorio».

Jasmine Cristallo, promotrice dell’iniziativa e rappresentante nazionale del movimento, ha definito quella di oggi come «l’occasione per iniziare, da Sud e dall’Italia, ad arginare gli effetti di una visione politica pericolosa e violenta, che come dimostrano le notizie drammatiche di queste ore, rischia di trascinare il mondo fino a un punto di non ritorno»

Per questa ragione è giunta «la scelta di Riace, testimonianza concreta di come una comunità umana possa diventare luogo dell’anima ».

Inoltre, l’organizzazione ha rimarcato come «l’iniziativa ha raccolto diverse adesioni sul territorio e appoggi a livello nazionale.

Le sardine a Riace sono state accolte dalla  musica della giovane pianista e compositrice Chiara Troiano. A seguire, gli interventi moderati dal giornalista Pietro Melia. Al microfono si sono succeduti Mimmo Lucano, “padre” del cosiddetto modello Riace ed Enzo Infantino della fondazione “È stato il vento”».

Quindi l’intervento dei rappresentanti delle Sardine: Emanuela Gemelli (Catanzaro), Mario Sposato (Cosenza), Filippo Sorgonà (Reggio Calabria), Alfonso Valenti (Crotone), Michele Esposito (Campania).

Inoltre, sono intervenuti Isidoro Napoli, animatore dell’ambulatorio medico di Riace; Marcella Stagno, redattrice di Radio Out insieme con Peppino Impastato; Antonio Ionà di ”Cittadinanza e Integrazione”. Infine Jasmine Cristallo, rappresentante nazionale delle Sardine.

A chiudere la manifestazione, in collegamento da Milano, è stato  Eman, una dei nomi più apprezzati della giovane canzone d’autore italiana.

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Foto Lorenzo Tosa fb