I murales lungo le vie del centro storico di Riace, e gli archi in legno lamellare all’ingresso di via Garibaldi, in piazza Municipio e in via sant’Anna, quindi sostanzialmente su suolo pubblico, sono stati eseguiti con regolare autorizzazione da parte degli enti preposti? Risultano da intralcio al normale transito come lamentato da alcuni cittadini?
A chiederlo è il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, con una lettera del 27 agosto, indirizzata ai responsabili dell’Area tecnica e Vigilanza, rispettivamente Domenico Pazzano e Cosimo Capone. La missiva è stata anche inoltrata alla Procura della Repubblica, come segnalazione di “Omissioni di atto d’ufficio” poiché, secondo il sindaco, a distanza di un anno – il riferimento è a due precedenti richieste, rivolte sempre agli stessi uffici e risalenti al 9 e al 25 settembre 2019 – sostiene di non aver ottenuto risposta.
L’edizione integrale dell’articolo è disponibile sull’edizione cartacea della Gazzetta del Sud – edizione di Reggio Calabria.