Reggio Calabria. Presenti i vertici delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della polizia metropolitana, del servizio di emergenza urgenza del 118, oltre che i rappresentanti di Città Metropolitana, Comune di Reggio e ANAS, nel corso del Comitato operativo per la viabilità provinciale convocato dal Prefetto alla luce dei disagi registratisi negli ultimi giorni e connessi ai lavori di manutenzione e restyling del tratto di A2 compreso tra Campo Calabro e Reggio Calabria, sono state ottenute le più ampie garanzie rispetto a quanto già prospettato ieri, in sede di incontro informale, tra le amministrazioni di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio e l’ente gestore dell’autostrada.
Ok, dunque, fra gli altri provvedimenti, al potenziamento della manodopera nei cantieri, al prosieguo delle attività senza soluzione di continuità anche di notte e nei festivi, al rispetto da parte di ANAS della convenzione già stipulata con Città Metropolitana e Comune per il completamento delle opere compensative sulla viabilità alternativa, il vice sindaco metropolitano Riccardo Mauro ha chiesto inoltre alla Prefettura un aiuto interforze, a supporto del lavoro della polizia municipale e volto alla gestione del traffico lungo la statale 18, meglio conosciuta come via nazionale, che attraversa gli abitati di Catona e Gallico.
Riccardo Mauro a depositare sempre in sede di Comitato per la viabilità, la lettera inviata ad ANAS e in cui si è messo punto su punto quanto già concordato in sede di incontro ieri alla città metropolitana. Insomma quanto poteva essere fatto è stato chiesto e ottenuto. Con precisi impegni che adesso si attende vengano messi subito in atto, per scongiurare i vari problemi a cui fino ad oggi hanno fatto fronte utenti e residenti della periferia nord di Reggio e comunque fin quando sarà completata la prima fase degli interventi di messa in sicurezza dei 7 viadotti, in cui sono state riscontrate gravi criticità strutturali: ossia il 15 luglio.
Subito dopo, ha garantito ANAS, così come previsto dall’accordo, si procederà con la realizzazione delle restanti opere relative alla viabilità alternativa, su cui nell’immediato non è opportuno procedere per via degli indispensabili tempi tecnici, come pure per non creare un duplice imbuto su autostrada e percorsi alternativi, simultaneamente.
Tra gli interventi previsti dalla Convenzione già stipulata, rientra anche la realizzazione “strategica” dell’attraversamento della fiumara del Gallico che andrebbe a collegare i lungomari di Gallico e Catona, nei fatti alleggerendo notevolmente il traffico su una via nazionale, già congestionata anche in condizioni di relativa normalità.

Francesco Chindemi – reggiotv.it