«È online la versione definitiva dell’avviso pubblico sulle dotazioni tecnologiche, rivolto a tutti gli istituti scolastici statali della Calabria, finalizzato all’acquisizione di nuovi metodi didattici, laboratori e dotazioni tecnologiche.Lo stanziamento delle risorse ammonta a quasi 9 milioni di euro, afferenti all’asse 11 “Istruzione e formazione”
del Por Calabria 2014-2020. Il contributo erogabile è pari al
100% delle spese sostenute dalle scuole, fino a un massimo
di 60 mila euro». Lo comunica una nota dell’ufficio stampa
della giunta regionale. «Con questo bando – ha dichiarato il
presidente della Regione Mario Oliverio – intendiamo rafforzare
le competenze di base e digitali degli studenti calabresi, per
permettere loro di competere con i coetanei europei. Un avviso
che si inserisce nel quadro delle diverse misure già avviate
all’interno del Por 14-20 rivolte al sostegno del sistema della conoscenza. Investire sullo stretto rapporto che, nelle società moderne, sussiste tra saperi e crescita economica, contrastando
innanzitutto la povertà educativa dei nostri ragazzi, è per noi
una sfida fondamentale». «Le scuole statali calabresi, di ogni ordine e grado – si legge nella nota -, potranno inoltrare le istanze di partecipazione sulla piattaforma informatica appositamente
predisposta all’interno della pagina dedicata al bando nel
portale CalabriaEuropa. Sarà possibile presentare l’istanza
di candidatura nella piattaforma informatica entro 30 giorni
dalla data di pubblicazione del bando sul Burc. Come meglio
specificato nell’avviso, il file di riepilogo del progetto, firmato
digitalmente, essenziale ai fini dell’ammissibilità, potrà essere
inoltrato nella piattaforma informatica a partire dal decimo
giorno e fino al trentasettesimo giorno a decorrere dalla data di
pubblicazione sul bollettino ufficiale. Nello specifico il bando
“Dotazioni tecnologiche, aree laboratoriali e sistemi innovativi
di apprendimento nelle scuole” è finalizzato alla concessione
di contributi per: interventi infrastrutturali per l’innovazione
tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento
delle competenze chiave; piattaforme web e strumenti di apprendimento on-line a supporto della didattica nei percorsi
di istruzione e di formazione professionale». «Tutti gli istituti
scolastici statali calabresi potranno, quindi – prosegue
ancora la nota -, promuovere progetti di innovazione tecnologica.
Da un lato potranno programmare investimenti finalizzati
all’acquisizione di attrezzature tecnologiche; dall’altro potranno testare l’utilizzo di piattaforme e strumenti innovativi a supporto della didattica frontale o sperimentare sistemi di apprendimento anche al di fuori dell’ambiente scolastico. I progetti saranno sottoposti a valutazione dando priorità a quelli presentati da scuole in cui si registrano maggiori disagi e più alta è la dispersione scolastica».