La curiosità è un’arte sopraffina soprattutto se collegata al fare i conti in tasca a chi ci rappresenta e si sa i dubbi non durano a lungo, ecco dunque quanto guadagnano i politici calabresi, che secondo le norme sull’amministrazione trasparente hanno reso pubblica la loro situazione patrimoniale (relativa al 2014) pubblicata sul Burc della Regione Calabria.
Sul podio, sia per carica che per reddito è il Presidente della Regione Mario Oliverio, proprietario di 7 fabbricati, un terreno in comproprietà con la moglie ed un reddito di oltre 122 mila euro.
A seguire il Vice Presidente della Giunta, Antonio Viscomi che possiede 5 terreni, altrettanti fabbricati e dichiara un reddito di ben 91.815 Euro, l’Assessore alle Infrastrutture Roberto Musumanno con 81.114, l’Assessore all’urbanistica Franco Rossi con tre fabbricati, un’autovettura e un reddito imponibile di oltre 78 mila Euro.
74.950 Euro è invece il reddito dell’Assessore Carmela Barbalace, che possiede svariati terreni e fabbricati nella sua Laureana di Borrello e non solo, Francesco Russo, assessore con delega ai Trasporti, invece, ha un reddito vicino ai 73 mila Euro, cui vanno ad aggiungersi ben 14 terreni, 6 fabbricati e due autovetture.
Non se la passano male nemmeno nemmeno Giuseppe Graziano che supera gli 84 mila Euro così come Mimmo Tallini, oltre 79 mila Euro per il capogruppo di Forza Italia, Sandro Nicolò, e 73.500 Euro per Nazzareno Salerno.
L’assessore all’Ambiente Antonietta Rizzo ha invece un reddito di 50.846 Euro, sopra i 50 mila Euro di reddito imponibile anche Giuseppe Aieta con oltre 52 mila Euro, l’ex assessore al lavoro Carlo Guccione che supera i 54 mila, Fausto Orsomarso con 56.035 Euro, seguito dall’ex Presidente del Consiglio Regionale, Tonino Scalzo che si attesta attorno ai 53 mila Euro.
Nicola Irto, giovane presidente del Consiglio Regionale si “ferma” a 27 mila Euro mentre il vicepresidente dell’assise Francesco D’Agostino, dichiara oltre 43 mila Euro.
E ancora, 42 Mila Euro per Aruzzolo, del Ncd, mentre Mimmetto Battaglia con 38 Mila e Domenico Bevacqua con quasi 37 mila Euro non raggiungono la quota dei 40 annui.
Circa 30 mila Euro per il Presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta e protagonista di eventi intimidatori, Arturo Bova, oltre 34 mila per Orlandino Greco e 26 mila per Giuseppe Giudiceandrea. Il consigliere Giovanni Nucera dichiara oltre 27 mila Euro. 28.708 per Flora Sculco e quasi 30 mila Euro per il consigliere Franco Sergio.
In fondo alla classifica, fra i più “poveri” si fa per dire, troviamo: Francesco Cannizzaro con circa 17 mila Euro, seguito dal segretario questore Peppe Neri a 15 mila Euro.
Nessun bene immobile, solo due autovetture, e un reddito annuo di poco più di 10 mila Euro per l’Assessore al lavoro Federica Roccisano, fra gli ultimi posti, così come il capogruppo del Pd, Sebi Romeo con oltre 7 mila Euro annui.
Stipendi dichiarati, dubbi dissolti, a voi l’ardua sentenza.

SARA FAZZARI

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