La Giunta della Regione Calabria, nella seduta odierna, su proposta del presidente, Roberto Occhiuto, ha approvato il progetto di integrazione della colonna mobile di Protezione civile regionale.
La colonna mobile è una struttura modulare di pronto impiego, autosufficiente, costituita dall’insieme di uomini, attrezzature e procedure operative per gli interventi in ambito regionale nonché, previa attivazione del Dipartimento nazionale di Protezione civile, per interventi al di fuori del territorio regionale e nazionale.
Pertanto, sarà potenziata con ulteriori mezzi e attrezzature utili a completare la dotazione organico/strumentale. L’obiettivo è di migliorare gli standard qualitativi e organizzativi in fase di risposta alle emergenze, anche in rapporto alle esigenze di collocazione delle risorse di protezione civile in poli logistici dislocati sul territorio regionale.
È stato, poi, istituito, su indicazione dell’assessore alle Politiche sociali, Caterina Capponi, il Tavolo regionale per la programmazione di interventi a supporto delle persone sorde, affette da ipoacusia e sordocieche.
Il Tavolo è composto da un rappresentante per ognuno dei seguenti Dipartimenti regionali competenti: Tutela della salute, Istruzione, Lavoro e Welfare; da un rappresentante dell’Usr, da tre componenti delle maggiori associazioni rappresentative delle categorie; da un rappresentante dell’Anci.
Su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Rosario Varì, è stato stabilito di aderire al Festival nazionale de “I Borghi più belli d’Italia” considerato che l’evento costituisce un’importante occasione di visibilità e promozione per il territorio calabrese. Il Festival si svolgerà a Oriolo e Rocca Imperiale dal 6 all’8 settembre prossimo.
Infine, per dare corretta attuazione agli interventi per il sistema delle conoscenze, dell’innovazione e della digitalizzazione in agricoltura presenti nel Complemento di sviluppo rurale per la Calabria 2023-2027, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo, è stato istituito il coordinamento regionale dell’Agricultural knowledge and innovation system- AKIS.
Il coordinamento è costituito da un rappresentante dei Dipartimenti regionali all’Agricoltura, alla Transizione digitale, alla Programmazione unitaria; da un rappresentante dell’Arsac e da uno dell’Unical.