Proseguono i servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria. In particolare, l’attività si svolge attraverso le nove compagnie dislocate sul tutto il territorio provinciale. I militari della Compagnia di Palmi, in particolare, hanno svolto dei controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati ambientali e contro la salute pubblica.

I carabinieri si sono concentrati sul monitoraggio delle zone extraurbane, quali agri e terreni di campagna, e della circolazione di mezzi agricoli e pesanti sulle arterie di collegamento tra la zona costiera di Palmi e la fascia aspromontana. Nel corso di questi controlli sono stati fermati due autocarri i quali trasportavano, senza alcuna autorizzazione, materiale di rifiuto.

In un caso è stato accertato che il tir trasportasse a cassone la carcassa di un’autovettura dismessa, probabilmente per ricavarne pezzi di ricambio o materiale ferroso. Il veicolo, fermato nei pressi della frazione di Castellace di Oppido Mamertina e diretto a Gioia Tauro, è stato sequestrato con il relativo carico. I tre uomini a bordo, tutti gioiesi, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, insieme al proprietario del mezzo, un 52enne di Delianuova.

Nel secondo caso è stato controllato un furgone che trasportava materiali edili di risulta senza alcuna documentazione. “Oltre al sequestro del materiale e del veicolo, anche in questa circostanza, è stato denunciato un imprenditore edile alla guida del mezzo di Oppido Mamertina“, spiegano i carabinieri in un nota.