Ieri, il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera ha celebrato il 159° anniversario della sua costituzione, avvenuta il 20 luglio 1865 con la firma da parte del Re Vittorio Emanuele II del Decreto 2438 istitutivo del Corpo delle Capitanerie di Porto, frutto della fusione dei preesistenti Corpi di Stato Maggiore dei Porti e dei Consoli di Marina. Per celebrare la ricorrenza, questa mattina, presso la sede della Direzione Marittima di Reggio Calabria, alla presenza delle Autorità, militari, civili e religiose locali si è svolta la cerimonia della deposizione di una corona d’alloro in onore ai caduti del mare presso il Monumento dedicato al Comandante Natale De Grazia, seguita dall’alza bandiera e dalla consegna delle medaglie Mauriziane e delle premialità al personale che si è particolarmente distinto nelle attività istituzionali.

Il Capitano di Fregata Roberto La Tella, il Capitano di Fregata Alessio Romeo ed il Luogotenente Antonino Bellantone sono stati insigniti, alla presenza del presidente dell’Associazione Nastro Verde Capitano Cosimo Sframeli, delle medaglie Mauriziane concesse dal Presidente della Repubblica per il compimento di 10 lustri di servizio, lodevolmente prestato. La manifestazione è proseguita con la consegna di riconoscimenti solenni a favore di militari che si sono particolarmente distinti nelle attività operative di ricerca e soccorso in mare e nello svolgimento dei compiti istituzionali della Guardia Costiera. Il Direttore marittimo nel salutare le Autorità intervenute, ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento a tutto il personale, principale e più importante risorsa, dedicando un cenno particolare a tutti gli uomini e le donne che si sono avvicendati a bordo delle unità navali e che con professionalità e dedizione partecipano alla gestione ed al coordinamento delle attività di ricerca e soccorso in mare.

La Direzione Marittima di Reggio Calabria, sede del centro regionale che assicura l’organizzazione e l’efficienza dei servizi di ricerca e salvataggio per l’intera area di competenza (5° Maritime Rescue Coordination Center), ha, per propria posizione geografica, un ruolo fondamentale nelle attività di soccorso in mare a favore degli eventi migratori del Mediterraneo con assetti operativi altamente specializzati. Particolarmente significativo è risultato il ringraziamento rivolto al personale impiegato a bordo nei mezzi navali dislocati presso la Capitaneria di porto di Crotone e di Roccella Jonica che, proprio a seguito di un’operazione di ricerca e soccorso svoltasi nell’aprile 2022, questa mattina sono stati insigniti, in occasione della cerimonia Nazionale presso il Comando Generale, della Medaglia di bronzo al merito di Marina. Un riconoscimento destinato a ricompensare atti di coraggio compiuti con perizia marinaresca e diretti a salvare vite umane in mare. Dopo oltre 32 ore continuative di attività operativa, in quell’occasione, i militari impiegati portavano in salvo 400 persone in pericolo di vita. “Una dimostrazione di coraggio e perizia che non risulta un caso isolato nell’operato dei miei uomini. Per questo, per la loro dedizione e passione, non smetterò mai di apprezzare commosso il loro servizio quotidiano”. Il Contrammiraglio Sciarrone ha in ultimo rivolto un sentito ringraziamento alle Prefetture e alle Magistrature Calabresi per la guida e la disponibilità che in ogni circostanza hanno saputo rivolgere alla Guardia Costiera agevolandone lo svolgimento dei compiti istituzionali ed operativi. Nei primi sei mesi dell’anno sono state coordinate 20 operazioni SAR in acque internazionali, traendo in salvo 818 persone.